L'auto connessa viaggia nella nuvola

Funzionalità di infotainment, applicazioni e servizi di comunicazione: è il menu che Volvo ha preparato, a braccetto con Ericsson, per arricchire la propria proposta a venire di connected car nel segno del cloud computing. Le due aziende svedesi hanno ufficializzato una collaborazione che verte per l'appunto sulla disponibilità, per conducenti e passeggeri dei nuovi veicoli Volvo in rampa di lancio su scala globale, di strumenti e contenuti in formato digitale residenti nella nuvola. Il tutto grazie alle capacità garantite dalle soluzioni Connected Vehicle Cloud e Multiservice Delivery Platform di Ericsson.
Quello delle connected car è un fenomeno ormai pronto al decollo e secondo alcuni osservatori l'auto, sin dal 2013, sarà il terzo ambiente più connesso in cui le persone passeranno del tempo. Un business dalle enormi potenzialità di sviluppo, e non a caso molte firme eccellenti dell'industria del silicio (i nomi sono quelli di Freescale, Texas Instruments, Nvidia e Intel) hanno già fatto passi importanti per portare le loro tecnologie dentro i cruscotti.
Nel caso di Volvo, l'accesso via Internet in tempo reale a servizi e applicazioni sarà possibile attraverso lo schermo del computer di bordo e grazie al sistema di infotainment installato di serie, a sua volta collegato con l'infrastruttura di rete messa a disposizione da Ericsson. Håkan Samuelsson, presidente e ceo di Volvo Cars, ha rimarcato in sede di annuncio come le auto connesse siano una componente «strategicamente importante dei futuri investimenti della compagnia» e come «i veicoli del futuro integreranno gli stessi servizi digitali che i consumatori stanno oggi utilizzando all'interno delle loro case o al lavoro».
L'intenzione della casa automobilistica svedese (di proprietà cinese) è in tal senso, concretamente, quella di ampliare via via l'offerta di servizi nella cloud aprendo la porta del proprio ecosistema a provider di contenuti e altri operatori terzi (comprese autorità pubbliche locali).
Sicurezza alla guida e aggiornamenti sul traffico, in particolare, saranno le due voci più considerate dalla nuova generazione di connected car Volvo.
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