Brennercom cresce e punta in Lombardia

Brennercom chiude un 2012 positivo e punta sempre di più all'espansione in Lombardia dopo aver acquisito la licenza nazionale per i setvizi di tlc. L'operatore di telecomunicazioni del Trentino–Alto Adige – i principali azionisti sono il gruppo Athesia con il 48,3% e la Provincia Autonoma di Bolzano con il 42,3% - specializzato nel mercato aziendale, ha messo agli atti un 2012 con ricavi per la capogruppo di 31,7 milioni di euro (+ 8,9%) e utili netti per 1,2 milioni, in linea con l'anno precedente (1,3). Sostanzialmente stabili i valori di redditività, con un Ebitda pari a 9,8 milioni (+2,1%).

Insomma, il piccolo operatore del Trentino-Alto Adige mette in cascina buoni risultati dimostrando come il settore delle Tlc abbia ottime potenzialità, nonostante un andamento generale che per i grandi big operatori dei servizi sta dando segnali tutt'altro che positivi. «Continua ad aumentare il numero delle aziende che in Brennercom hanno individuato il partner per sostenere la loro competitività. L'espansione territoriale e dei servizi segna questa nuova fase di sviluppo», dice il presidente del consiglio d'amministrazione Ferdinand Willeit.

Le nuove attività sono state accompagnate anche dalla crescita degli addetti (+10%) oggi a quota 155 . Un incremento dovuto principalmente al varo di nuovi progetti, destinati a tradursi in iniziative commerciali nel corso del 2013. Una di queste a Milano, dove dal 1° settembre Brennercom aprirà una filiale commerciale. «Stiamo puntando a crescere – afferma l'amministratore delegato, Karl Manfredi – e infatti abbiamo vinto una commessa da 2,7 milioni per la cablatura delle aree industriali di Monfalcone, Gorizia e Trieste. Stiamo anche valutando un'acquisizione di una piccola società specializzata in lavori di cablatura».

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