Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 13 giugno 2013 alle ore 18:06.

Sono tutte donne, prevalentemente sotto i 30 anni, e per circa la metà scatterà un contratto di apprendistato, con l'impegno dell'azienda alla conferma in organico alla scadenza del periodo di formazione-lavoro. Le rimanenti assunzioni verranno effettuate con contratti subordinati a tempo indeterminato, come previsti dal ccnl del settore tessile, abbigliamento, moda.
Golden Lady, insieme ai rappresentanti di Femca Cisl, Sergio Spiller, Filctem Cgil, Stefania Pomante, e Uiltec Uil, Carmelo Prestileo, ha illustrato ieri, a Roma, i dettagli dell'accordo quadro con cui la società mantovana di Castiglione delle Stiviere, leader nel mercato della calzetteria femminile, ha disposto la stabilizzazione di circa 1.260 addette distribuite nei 360 punti vendita goldenpoint sparsi in tutta Italia e attualmente impiegate con contratti di associazione in partecipazione.
La legge Fornero, a luglio 2012, ha introdotto una serie di paletti a questa tipologia contrattuale (tra cui la previsione che «per una medesima attività non è possibile avere un numero di associati superiore a tre»); e costretto quindi Golden Lady a rivedere i rapporti di lavoro nella rete vendita. La soluzione, contrattata con i sindacati, passa per la stabilizzazione di questi rapporti attraverso contratti subordinati a tempo indeterminato e apprendistato; e ha subito ricevuto il plauso del ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, che auspica ora come «anche altre imprese riescano a concretizzare il proprio impegno a favore dell'occupazione, soprattutto quella giovanile».
Tutte le assunzioni «saranno effettuate entro il 17 luglio – ha evidenziato il direttore del personale della Golden Lady, Federico Destro – e partiremo con un ampio ricorso al tempo parziale, sperando poi in una crescita del settore». Le assunzioni a tempo indeterminato avveranno, prevalentemente, con un inquadramento al secondo livello del ccnl tessili, abbigliamento, moda (si sale al terzo livello per le addette con elevato grado di responsabilità). Per gli apprendisti è previsto un percorso triennale di apprendimento; e il piano formativo individuale è predisposto secondo le modalità indicate dalla regione Lombardia (dove ha sede l'azienda).
Altra novità dell'intesa riguarda l'orario di lavoro, con la sperimentazione di schemi di orario proposti direttamente dalle lavoratrici per programmare settimanalmente le presenze a lavoro. L'ombrello del ccnl di settore garantirà alle assunte maggiori tutele previdenziali e anche per malattie e maternità. Sono previsti «momenti di verifica» dell'intesa con i sindacati; e tutte le assunte dovranno firmare un accordo transattivo per chiudere definitivamente i vecchi rapporti.
©RIPRODUZIONE RISERVATA