In Veneto parte il "summer camp" per imprenditori in erba

Hai fra i 16 e i 19 anni? L'alternativa alle tradizionali attività estive è il summer camp per aspiranti imprenditori, in programma dall'8 al 12 luglio a Paderno del Grappa, provincia di Treviso. Una delle prime iniziative del genere in Italia.

Chi e perché
Il progetto è stato sviluppato da due formatori – Fiorella Pallas e Gianandrea Salvestrin – insieme ai partner istituzionali Istituti Filippin, Cna Asolo, Confartigianato Asolo Montebelluna, Ascom Confcommercio, Cna provinciale, Fondazione La Fornace dell'Innovazione. «L'imprenditorialità diffusa è stata da sempre la forza di questa terra – spiegano i promotori – . Il saper fare e l'abilità manuale delle nuove generazioni sono a rischio: la scuola punta a sviluppare le abilità intellettuali, non insegna né quelle manuali né quelle di "processo" o relazionali. La trasmissione dei saperi artigianali e le abilità connesse allo sviluppo di un'attività economica – come avveniva di padre in figlio in fabbrica, in officina, in cantina, nei laboratori, nelle botteghe – si sta perdendo. Anche la propensione a intraprendere, altro ingrediente del mix del miracolo economico del NordEst, appare oggi fortemente in crisi».

SOS giovani imprese
Gli imprenditori under 35 diminuiscono, e questa decrescita riguarda il NordEst in modo più accentuato rispetto al resto del Paese.
L'Italia, fino a qualche anno fa, era il sesto Paese al mondo per propensione all'imprenditorialità, dice un'indagine della Commissione europea. Oggi il trend è cambiato, in negativo, con un calo alla propensione a intraprendere che colpisce tutte le fasce d'età, ma soprattutto quella giovanile. Una ricerca di Ca' Foscari, promossa da Regione Veneto e Centro Produttività Veneto, fotografa lo stato dell'imprenditorialità giovanile. Nel giro di cinque anni – dal 2006 al 2011 – la diminuzione degli under 35 è stata di -64mila unità e il fanalino di coda è proprio il NordEst che ha conosciuto la riduzione più forte (-23%) di tutto il Paese. Manifattura e costruzioni sono i settori maggiormente colpiti dalla crisi imprenditoriale giovanile.
Sempre secondo questa ricerca, presentata a gennaio scorso, a livello nazionale l'imprenditoria giovanile (under 30) "pesa" sulle imprese totali in misura sensibile nelle regioni del Sud Italia; Veneto, Trentino-Alto Adige ed Emilia Romagna si segnalano per i valori più bassi in termini di incidenza della imprese under 30 rispetto al totale (rispettivamente 4,2%, 4,1% e 4,3%).

Il progetto, le informazioni utili
Sostenuto dalle associazioni di categoria in alleanza con la scuola, il progetto Enterpride si propone di stimolare i giovani all'imprenditorialità, facendo emergere quelle abilità che sono dentro ciascuno. La partecipazione prevede una quota di partecipazione che viene definita in base al reddito e ad altri parametri. La formula (da lunedì a venerdì) è residenziale e può accogliere presenze anche da fuori provincia. Studenti, lavoratori o disoccupati: non ci sono requisiti d'ingresso: «Non si daranno informazioni culturali, ma strumenti – spiega Gianandrea Salvastrin, formatore – Alla fine si avrà un'idea chiara delle proprie inclinazioni. Tre sono le caratteristiche che distinguono l'imprenditore dal dipendente: propensione al rischio, conoscenza di se stessi e dei propri limiti/risorse, creatività nel trovare soluzioni nuove». Il modulo di iscrizione è sul sito www.enterpride.it

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