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Questo articolo è stato pubblicato il 03 luglio 2013 alle ore 06:46.

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Primi collaudi per il Frecciarossa 1000

Il Frecciarossa 1000, il futuro treno ad altissima velocità che le Ferrovie dello Stato introdurranno in Italia a partire dall'orario estivo del 2015, si presenta oggi per la prima volta al pubblico nella sua versione completa. L'evento è in programma questa mattina a Vado Ligure (Savona) nello stabilimento della Bombardier, il costruttore canadese che in alleanza con gli italiani di AnsaldoBreda sta sviluppando il treno super tecnologico.
«È la prima volta – conferma al Sole 24 Ore il direttore generale dello stabilimento Bombardier di Vado Ligure, Luigi Corradi – che il futuro treno ad alta velocità delle Ferrovie dello Stato italiane sarà mostrato nella sua interezza, ovvero con tutte le otto carrozze sui binari (si veda la foto in pagina, ndr). Ma è soprattutto la prima volta che il treno inizierà a muoversi. È una data importante perché segna l'avvio dei test di omologazione del treno». Un percorso complesso che porterà il Frecciarossa 1000, se i tempi saranno confermati, a ottenere il certificato di omologazione nel settembre del 2014. Il treno avrà una velocità massima di 400 chilometri orari e una commerciale di 360, contro i 300 chilometri orari dell'attuale Frecciarossa. In partenza da Roma, sarà in grado di arrivare a Milano in 2 ore e 20 minuti. Inoltre, caratteristica decisiva per i futuri sviluppi commerciali delle Fs, il Frecciarossa 1000 potrà correre su tutte le reti ad alta velocità d'Europa: Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Olanda e Belgio. «La costruzione del nuovo treno – spiega Corradi – avviene nello stabilimento AnsaldoBreda di Pistoia, ma per la fase di collaudo è stato deciso di montare il treno a Vado Ligure, nel nostro stabilimento, perché qui lavorano tutti gli ingegneri che hanno sviluppato la cosiddetta catena di trazione del treno. Quindi è stato deciso di portare il Frecciarossa 1000 vicino all'ingegneria che lo ha concepito». Secondo Corradi, il Frecciarossa 1000 «sarà un treno unico al mondo» per innovazione tecnologica, velocità, design, comfort e qualità. «La nostra ambizione – aggiunge con una battuta il dirigente della Bombardier – è correre al massimo della velocità senza che il passeggero a bordo se ne accorga».
Come noto, Trenitalia ha commissionato alla joint venture AnsaldoBreda-Bombardier 50 treni Frecciarossa 1000 per un valore complessivo di 1,5 miliardi di euro. «Questa commessa – sottolinea Corradi – ha permesso allo stabilimento Bombardier di Vado Ligure di compiere un grande salto tecnologico, trasformandosi in un centro di ingegneria di valore mondiale. Trenitalia per noi è un cliente importantissimo ed è per questa ragione che, nell'universo Bombardier, una multinazionale presente in tutto il mondo, la filiale italiana è particolarmente apprezzata e considerata». Sempre per conto di Trenitalia, Bombardier sta lavorando nel sito di Vado al revamping (ammodernamento) di 110 carrozze destinate ai treni regionali.
Bombardier impiega in Italia 800 persone, 600 delle quali nello stabilimento di Vado Ligure, dove sono state costruite più di 1.800 locomotive, e 200 a Roma presso il centro Rail control solutions, dedicato allo sviluppo di soluzioni per il segnalamento e la sicurezza ferroviaria. Nei progetti futuri di Bombardier in Italia ci sono sempre le Fs: «Stiamo lavorando con Trenitalia per un nuovo ordine di locomotive E464, considerate le colonna portante del trasporto locale», conclude Corradi.
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400 km/h
Velocità massima
È la velocità massima del futuro Frecciarossa 1000 che le Ferrovie dello Stato hanno commissionato alla joint venture AnsaLdoBreda-Bombardier
360 km/h
Velocità commerciale
Velocità massima commerciale del Frecciarossa 1000. In partenza da Roma, sarà in grado di arrivare a Milano in 2 ore e 20 minuti
300 km/h
Velocità Frecciarossa attuale
È l'attuale velocità commerciale dei treni Frecciarossa in servizio sulla rete Av italiana
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