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Questo articolo è stato pubblicato il 10 settembre 2013 alle ore 14:39.

Lo stabilimento PamaLo stabilimento Pama

Shanghai - Tre anni fa quando la Pama di Rovereto arrivò qui al vecchio porto di Yang Shan c'erano solo loro, i pescatori.
Oggi a Lingang si sono concentrate le basi operative di aziende pesanti come Shanghai electric, Hudun Heavy, Schneider electric, Caterpillar, Zoomilion, Sany, Lenze.
Tutti clienti di Pama, che produce macchine per l'assemblaggio di precisione di pezzi pesanti. E che tre anni dopo la start up impiega nella sede cinese cento dipendenti.

Era una landa desolata, Lingang, adesso si va popolando. A un'ora da Shanghai, realizzata riempendo il mare di terra, farà parte dei 28,78 chilometri quadrati da 100 miliardi di dollari per giro d'affari annuo, che comprenderanno anche l'aereoporto di Pudong e le due free zone già esistenti di Wai Gao Qiao (una per la logistica, l'altra per l'import-export).
Sarà, questa, la prima vera free trade zone, la prima della mailand Cina, con una scelta destinata a far gola a tutte le altre "semplici" free zone. A competere, soprattutto, con Hong Kong.
È un progetto pilota, il velo sulle linee guida approvate cadrà solo il 27 settembre. C'è attesa per il terzo Plenum che si terrà a novembre e la free trade zone di Shanghai è un asse portante delle riforme promesse.

Il Governo di Pechino ci punta moltissimo, specie il premier Li Keqiang. Tanto che le altre free zone sono in allarme e la Borsa si impenna e sussulta a ogni notizia.
Le aziende che già sono qui come Pama non vedono l'ora di poter usufruire del nuovo regime, anche fiscale, che sostituirà quello vecchio.
L'idea del management dell'azienda di Rovereto, Ettore Battisti, 72 anni, il fondatore, era di stare vicino ai clienti e alla logistica.
Abbiamo visitato Pama Lingang con Cao Yijun, ingegnere, da 16 anni in azienda, e Enrico Smiderle, il padre Silvio è da sempre nei vertici di Pama e ha curato il percorso cinese nell'area industriale.
Pama è l'unica azienda italiana in questo angolo di mondo che sperimenterà l'ingresso della Cina nel mondo del capitalismo duro e puro.
Volevano aprire in Cina ed essere vicini alla supply chain e ai clienti, che sono tutti qui. Altri stanno arrivando, ma adesso si ritrovano tutti a partecipare al piu grande progetto di riforma cinese. Hanno rischiato, ma ora viene il bello.

Qui di seguito il link per la mappa di Lingang.

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