Tornano in positivo fatturato e ordinativi dell'Industria

Tornano in positivo gli ordinativi dell'industria ad agosto dopo due mesi caratterizzati da segno "meno": +2% rispetto a Luglio (frutto del +3,9% interno e -0,5% estero). Non così, però il dato tendenziale (variazione rispetto ad agosto del 2012), con una perdita del 6,6%, decimo indicatore negativo consecutivo, in questo caso. A dirlo sono le rilevazioni dell'Istat.

Fatturato in recupero
Dinamica simile, e quindi a due facce, anche per il fatturato industriale: al +1% di agosto rispetto al mese di luglio (rialzo più alto da inizio anno), fa da contraltare il -4,8% rispetto all'agosto del 2012. In questo caso è la ventesima performance negativa consecutiva. A trascinare i dati verso il basso è, come ormai accade da mesi, il cattivo andamento del mercato interno. La differente velocità dell'Italia rispetto ai territori esteri emerge chiaramente dallo scorporo dei dati da parte dell'Istat. Il +1% del fatturato di agosto è formato dal +3,1% oltreconfine e dalla stazionarietà casalinga.

I settori
Scendendo nel dettaglio dei settori, il segno più nel fatturato di agosto spicca per macchinari (+3,7%), prodotti farmaceutici (+3,1) e elettronica (+2,3%). Quest'ultimo (unico) settore abbina anche una crescita per quanto riguarda gli ordini (+6,2%) che sono invece in calo sia per i macchinari (-6,7) sia per i prodotti farmaceutici (-3,4).
Maglia nera alla produzione di coke e prodotti petroliferi, il cui calo sfiora quasi il 20 percento (-19,6%). Passando agli ordinativi di agosto, da segnalare il balzo in avanti quasi clamoroso dei mezzi di trasporto (+16,4%), mentre il calo maggiore si registra nella metallurgia (-14%).

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