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Questo articolo è stato pubblicato il 25 ottobre 2013 alle ore 06:46.
L'ultima modifica è del 25 ottobre 2013 alle ore 08:19.
MILANO - Non ha trama nè ordito, ma il tessuto top di gamma per i rivestimenti di Lamborghini e Maserati, yacht, aerei, e interior design, ovvero l'alcantara, entra anche negli Apple store e punta all'elettronica di consumo.
Alcantara Spa – l'azienda milanese nata nel 1972 da una joint-venture fra il gruppo chimico Eni e la Toray Industries per produrre su scala internazionale il materiale brevettato due anni prima dal ricercatore giapponese Miyoshi Okamoto – ha stretto un doppio accordo con i marchi tedeschi Leica (leader internazionale nei settori ottica, microscopi e fotocamere) e Sennheiser, specializzato in audio equipment (microfoni, cuffie e apparecchiature audio).
Per Leica, saranno prodotte due linee di custodie, colorate e di design, per compact camera. Per Sennheiser saranno rivestiti in sette versioni cromatiche di alcantara archetto e padiglioni di una audiocuffia top di gamma.
«Quello del consumer electronic – spiega il presidente di Alcantara, Andrea Boragno – è un settore nuovo per noi. Ma assieme alla tecnologia e alla funzionalità, cresce l'esigenza dei grandi colossi di sviluppare design e sensorialità».
Un business che già nel 2013, ha spiegato Boragno, «dovrebbe assicurare 15 milioni, arrivando a valere il 15% di un fatturato atteso da 107 milioni di euro. Ma che nei prossimi due anni raddoppierà, toccando i 30 milioni di euro».
Perchè oltre ad astucci e custodie per ottica ed elettronica c'è tutto il mondo degli Iphone e degli Ipad verso i quali Alcantara guarda con attenzione per aprire e consolidare partnership sugli accessori "luxury".
«La conferma di questo trend positivo - spiega ancora Andrea Boragno - ci arriva anche dal concept store multibrand "10 Corso Como" di Milano, che, con le sue sedi in Italia, Cina e Giappone, ci ha scelto per una special collection per porta-tablet e porta-smartphone in Alcantara stampata con diverse texture realizzate ad hoc».
Del resto, per Alcantara (447 dipendenti), che ha sede a Milano e un solo stabilimento in Umbria da 400mila metri quadri a Nera Montoro, vicino a Terni, il fatturato archiviato nel 2012 di oltre 104 milioni di euro (Ebitda 2012: oltre 23 milioni), proviene per il 60% dal settore automotive, per il 18% da fashion & interior e ormai altrettanto dall'elettronica di consumo.
Inoltre, dal 2009 l'azienda è certificata "Carbon Neutral", ovvero ha dimezzato le emissioni di CO2 calcolate dalla culla (le materie prime utilizzate) al cancello (la consegna del prodotto finito ai clienti) e compensando la quota rimanente contribuendo a finanziare impianti di energie alternative, eolici e a biomasse, in Turchia, Cina, Tailandia e Brasile.
«Una scelta etica che portiamo avanti con convinzione – ha concluso Boragno – ma anche un ulteriore credito di trasparenza e serietà sempre più importante quando si lavora con grandi multinazionali nel mondo».
