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Questo articolo è stato pubblicato il 26 ottobre 2013 alle ore 08:25.

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CISANO BERGAMASCO (BG)
Una nuova dimensione e un nuovo assetto, dopo 100 anni di storia. Il gruppo Pozzoni di Cisano Bergamasco (Bergamo) scavalca il secolo di attività portando a termine il percorso di integrazione avviato con l'acquisizione, a fine 2008, dell'80% della Mondadori Printing. Rilevato all'inizio del 2012 il restante 20% della società, nel 2013 l'azienda bergamasca ha riorganizzato le attività con il marchio Elcograf, incorporando nella struttura organizzativa della ex Mondadori Printing gli stabilimenti di Pozzo d'Adda (Mi) e di Madone (Bg), ex Datamill, nonché quello di Brivio (Lc). Ora il gruppo può contare su 12 stabilimenti ed oltre 1.600 dipendenti, per un fatturato di 352 milioni.
«Abbiamo fuso due realtà storiche – spiegano dall'azienda –, ma soprattutto due culture che hanno profondamente segnato l'evoluzione della stampa». Ora che il percorso è stato definitivamente portato a termine, «l'obiettivo – aggiunge il direttore delle risorse umane e degli affari legali della società, Maurizio Vercelli Dequarti – è gestire due divisioni distinte all'interno di un'unica realtà, ciascuna focalizzata sulla propria divisione di business, guadagnando efficienza sul mercato grazie alle sinergie interne». Una scelta quasi obbligata, viste le difficoltà congiunturali vissute del settore. Il gruppo è oggi guidato dai figli del cavaliere del Lavoro Piero Pozzoni, scomparso nel 2011: Mario, ad di Elcograf Spa e vicepresidente di Pozzoni spa e Cristina, presidente di Elcograf e vicepresidente di Assografici. Il nuovo assetto consegna alle nuove generazioni (nel gruppo sono attivi con cariche diverse anche gli altri tre figli del cavaliere: Giuseppe, Luigi ed Elena) potenzialità importanti. Nel settore dei periodici, in particolare, l'azienda è leader assoluta sul mercato interno. La Fratelli Pozzoni già stampava per conto di Cairo e di Hachette, ma con la fusione ora stampa più di 450 milioni di copie all'anno (80 testate) nei sei stabilimenti italiani della divisione, che impiegano oltre un migliaio di dipendenti. A Cles, in provincia di Trento, il gruppo stampa inoltre tutti i libri Mondadori, quelli a marchio Einaudi, queli di Piemme e di tutti gli altri marchi gestiti da Mondadori.
Fondata nel 1913 a Brivio, in provincia di Como, quella che ad inizio secolo era la Tipografia Fratelli Pozzoni (con annessa cartoleria), è oggi il primo gruppo di aziende grafiche in Italia, il terzo in Europa. Nonostante la recente acquisizione, il centro propulsivo resta però dagli anni Cinquanta lo stabilimento della Fratelli Pozzoni, di Cisano, dal quale sono state avviate nel corso degli anni le diverse attività industriali del gruppo: la produzione di moduli continui, la realizzazione di carte valori, di etichette adesive (realizzate oggi a Brendola, in provincia di Vicenza) che rappresentano la seconda divisione di business aziendale.
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IL TRAGUARDO
1913
Un secolo di storia
Il gruppo Pozzoni, oggi tra le prime realtà delle arti grafiche in Europa, nasce il 20 agosto del 1913 come «F.lli Pozzoni». La piccola società fu fondata a Brivio, in provincia di Lecco, dai fratelli Pietro e Luigi Pozzoni: si trattava, all'epoca, di una tipografia
a conduzione famigliare
che produceva e commercializzava
articoli da cartoleria

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