Rolls Royce punta sull'Irpinia investendo 36 milioni di euro

È stata inaugurata a Morra De Sanctis, in provincia di Avellino, una nuova linea produttiva della Ema (Europea Microfusioni Aerospaziali) del gruppo Rolls Royce, che costruirà componenti per motori aeronautici ed industriali. Ema è una fonderia ad altissima precisione in grado di produrre palette per turbine fatte di leghe speciali ed è partner tecnico di industrie come Ansaldo Energia, Siemens, Snecma, Man.

Il progetto realizzato, supportato dal contratto di sviluppo firmato con Invitalia nel gennaio scorso per un totale di circa 36,5 milioni di euro, consentirà a regime un aumento del 45% della capacità produttiva dello stabilimento e permetterà di ottimizzare il processo di lavorazione, internalizzando la produzione delle anime di ceramica (attualmente acquistate all'esterno), con conseguente diminuzione di costi di produzione e logistici.
«Il Gruppo Rolls Royce è presente in Italia da oltre 50 anni con i proprio prodotti – ha dichiarato Giuseppe Ciongoli, presidente di Rolls Royce Italia - Investire nel Sud con successo è possibile, a patto di realizzare una collaborazione fattiva con istituzioni e sindacati. Il gruppo intende continuare su questa strada e rafforzare ulteriormente il polo produttivo irpino che è all'avanguardia in Europa e nel mondo».

Alla presentazione della nuova linea produttiva hanno partecipato tra gli altri il sottosegretario alla Difesa, Roberta Pinotti, l'ambasciatore britannico in Italia Christopher Prentice, il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, l'ad di Invitalia, Domenico Arcuri. Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, è intervenuto con un messaggio nel quale ha sottolineato l'importanza dell'investimento compiuto da Rolls Royce in Italia e l'eccellenza raggiunta da Ema che è esempio e segnale di speranza non solo per il Sud ma per tutto il Paese.

Rolls Royce è un fornitore di livello mondiale di sistemi di propulsione e servizi destinati ad un utilizzo su terra, mare ed aria e ha guadagnato una posizione di rilievo nel mercato globale dell'industria aerospaziale civile, militare, in quella marittima e dell'energia. Ha un parco clienti che comprende più di 300 linee aeree, 4mila operatori di aerei ed elicotteri sia per utilizzi aziendali che di pubblica utilità, 160 forze armate, più di 4000 clienti nel settore marino, incluse 70 marine e clienti del settore energetico in quasi 80 paesi.

Il gruppo registra ricavi annuali che nel 2012 hanno raggiunto 12,2 miliardi di sterline. E per giugno 2013 ha un portafoglio ordini di 69.2 miliardi di sterline.
Ha un organico di 45.000 dipendenti in più di 50 paesi. La controllata irpina, la Ema, impiega 450 lavoratori.

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