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Questo articolo è stato pubblicato il 29 novembre 2013 alle ore 15:22.

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ASCOLI PICENO - Il Gruppo Togni , terza azienda italiana nel settore degli spumanti, si espande in Africa e punta in 3 anni al raddoppio del proprio fatturato all'estero.
Lo afferma Paolo Togni, amministratore delegato dell'azienda marchigiana, che nel 2013 toccherà un giro d'affari di 50 milioni di euro. "Siamo adesso ad 8 milioni per la quota dell'export - spiega l'imprenditore che ha investito 7 milioni di euro negli ultimi anni per il rilancio del marchio vitinicolo Casalfarneto, nell'area del Verdicchio dei Castelli di Jesi - ma la domanda estera è tale, in particolare in Russia, Asia e nei paesi emergenti, che il nostro piano è di raggiungere i 20-23 milioni entro 3-5 anni.
Interessante e positiva anche la maggiore attenzione che per le bollicine stanno avendo alcuni mercati dei paesi africani in crescita, come il Kenia, il Sudafrica, la Nigeria.
"E per questo motivo - aggiunge Togni - pensiamo di passare in breve tempo dai 700 mila euro di ricavi ad alcuni milioni." Il Gruppo marchigiano, titolare negli spumanti del marchio "Rocca dei Forti", ha messo anche in bilancio risorse per prossime acquisizioni di aziende locali e italiane che opera nell'agroalimentare. Trattative avanzate con società che gestiscono "brand storici" marchigiani sono in corso.

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