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Questo articolo è stato pubblicato il 18 dicembre 2013 alle ore 13:53.

Un anno fa, il gruppo Donne impresa di Coldiretti Veneto aveva lanciato l'idea: riportare nelle scuole l'ora di educazione tecnica, quella che a generazioni ha insegnato come nascono le idee, come si realizzano, come si evolvono. Oggi, da quella provocazione, è nato un progetto, sostenuto dal Miur (ministero dell'Istruzione), che ha portato il libro "Antichi mestieri", curato da Laura Simeoni e Michele Rigo, ad essere adottato da oltre 500 scuole del Trevigiano.
Qui si raccontano il contadino e il fabbro, il falegname e la lavandaia, ma senza alcun intento nostalgico: l'idea, molto più pragmaticamente, è di spiegare tecniche e principi scientifici di professioni che, complice la crisi, stanno tornano in auge fra le nuove generazioni. Secondo i dati dell'associazione, sono attualmente 3mila i giovani casari under 30, e 2mila i norcini: recuperando un patrimonio di conoscenze e abilità manuali che rischiavano di andare disperse, oggi producono formaggi e salumi di qualità.
Il messaggio è che il passato ha ancora molto da insegnare: e se una volta il fabbro si chiudeva al buio della fucina per vedere meglio il colore della fiamma, dalla quale capiva le reazioni chimiche in atto e il momento esatto per battere il ferro, oggi le competenze acquisite negli istituti tecnici e gli strumenti a disposizione sono infinitamente più potenti, ma manca l'esperienza.
Le imprenditrici della Coldiretti (24mila aziende "rosa) coinvolgono ogni anni circa 10mila studenti e docenti in attività che vanno dagli incontri a scuola alle visite in fattorie didattiche, dalla coltivazione di orti sociali a vacanze green.
Fra gli esempi raccontati nel volume, edito da De Bastiani, anche le figure del vasaio, del carbonaio, del tipografo e della casalinga. Quest'ultima, hanno spiegato gli autori, come somma di una quantità di ruoli che includono la cuoca, l'infermiera, la sarta e molto altro: in fondo, probabilmente, è proprio questo l'antico mestiere rimasto più uguale a se stesso nel tempo.
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