Quanto vale un'ora di lavoro? Quasi 49 euro in Irlanda, 32 in Italia. Produttività, la top 10 dell'Europa
Quanta vale un'ora di lavoro in Italia? Poco più di 32 euro. Meglio di Portogallo (16) o Estonia (11). Ma ben al di sotto dei 49 "euro all'ora" dell'Irlanda, dei 45 della Francia, dei 37 della media Ue. Uno studio della fondazione Ergo-Mtm evidenzia, sulla base di dati Censis, lo scarto con il resto d'Europa nei ritmi di produttività. Ecco la top 10 dei dieci maggiori paesi europei per Pil prodotto per ogni ora lavorata.
di Alberto Magnani
1. Produttività per ore lavorate / Irlanda: 48,8 euro
In cima alla classifica Ue, c'è l'Irlanda. Secondo dati Censis riferiti al 2010, un'ora di lavoro nelle aziende di Dublino e Cork vale quasi 50 euro: 48,8. Tra 2007 e 2012, la produttività complessiva (Pil per ora lavorata) è cresciuta dell'11,8%, contro una media europea del 2,9%. Fa meglio solo la Lituania, su del 18,4%. Le ragioni del successo? Anagrafe e curriculum. La manodopera irlandese è tra le più giovani del vecchio Continente, con un'età standard pari o poco superiore ai 25 anni. Sopra la media anche il background di formazione, con Dublino ai primissimi gradini del podio Ue per completamento degli studi tra i neoprofessionisti.
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