(Olycom)

Un incidente all'apparenza inspiegabile, destinato a riaccendere le polemiche tra Ferrovie e Regione Toscana: un treno in manovra è deragliato la notte appena passata alla stazione fiorentina di Santa Maria Novella travolgendo e uccidendo un operaio delle Ferrovie, Fabrizio Fabbri, 35 anni.

L'operaio, addetto alla composizione dei treni, stava preparando il convoglio dei pendolari per questa mattina al binario 2, uno di quelli utilizzati per il traffico regionale. Il treno, che era in corso di formazione, poco dopo la mezzanotte avrebbe divelto i respingenti di fine binario e la motrice sarebbe deragliata per una ventina di metri.

L'incidente complica i già difficili rapporti tra Fs e Regione Toscana per la qualità del servizio ferroviario regionale, tanto che poco prima di Natale il presidente Enrico Rossi ha annunciato di non voler procedere al rinnovo "automatico" del contratto di servizio con Ferrovie in scadenza a fine 2014, ma di voler svolgere una gara internazionale per il trasporto regionale su ferro, servizio che in Toscana interessa 250mila persone al giorno. "Governo e Authority di regolazione dei trasporti devono metterci in condizione di fare una gara davvero competitiva, consentendo a chi vince l'uso non solo dei binari ma anche dei treni e dei depositi", ha spiegato pochi giorni fa a Radio24 il presidente toscano Rossi.

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