Italia in miniatura entra nell'orbita di Costa. Il piano di espansione in Romagna prevede ricavi per 35 milioni

L'area del parco Oltremare di Riccione

Con l'ultima acquisizione, Italia in Miniatura, pioniere dei parchi tematici della riviera romagnola, il gruppo Costa scala il mercato italiano dell'edutainment e diventa uno dei principali protagonisti del settore. Dopo aver rilevato Aquafan e Oltremare, entrambi a Riccione, lo storico parco di Viserba di Rimini dedicato alle bellezze del Paese (è stato realizzato nel 1970 e da allora è stato visitato da oltre 30 milioni di turisti) fa il proprio ingresso nel gruppo con un contratto d'affitto d'azienda.

Il primo step verso l'acquisizione, con una operazione da 15 milioni di euro, già programmata fra due anni con una opzione d'acquisto. Per il gruppo genovese un salto di qualità che lo fa diventare sulla costa emiliano romagnola il principale concorrente di Mirabilandia, nel Ravennate. Dalla rete dei parchi romagnoli entrati nella sua orbita è atteso, già da quest'anno, un volume d'affari di 35 milioni, destinati ad arrivare a quota 70 milioni con i ricavi generati dalle altre strutture del gruppo, tra Genova, Livorno, Cattolica. «Con Italia in miniatura – dice il presidente e amministratore delegato, Beppe Costa – abbiamo intenzione di andare fino in fondo, esercitando l'opzione d'acquisto. I prossimi anni, per noi, saranno quelli del consolidamento dei numeri».

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Costa investe nell'«edutainment» e si rafforza in Romagna

Il parco di Rimini, su un'area complessiva di 85mila metri quadrati, completa il piano di espansione in Romagna. Oggi sono quattro le strutture che lungo la costa del Riminese fanno capo al gruppo genovese. A partire dall'Acquario di Cattolica, primo acquisto sulla riviera romagnola (il passaggio di mano è avvenuto nel Duemila), e prima tappa di un programma di sviluppo che nell'ottobre dello scorso anno aveva già portato al cambio di bandiera di Aquafan e Oltremare, precedentemente in mano al gruppo Valdadige. I vertici di Costa Edutainment partono con una buona dote. L'Acquario di Cattolica è il più grande dell'Adriatico e il secondo in Italia, mentre Aquafan, 30 anni di storia alle spalle, è il più famoso parco acquatico d'Europa. Con Oltremare, l'ultimo nato tra i parchi tematici della riviera romagnola (è stato inaugurato dieci anni fa) e con Italia in miniatura, già da quest'anno Beppe Costa ha previsto 1,2 milioni di visitatori. Con il contratto d'affitto della struttura di Viserba il gruppo ha assorbito anche i 36 dipendenti, portando a oltre mille gli addetti, tra diretti e stagionali.

«L'acquisizione – prosegue Costa – non era prevista in tempi così ravvicinati. La situazione critica in cui il parco versava oltre alla consapevolezza che in gioco c'era un know-how importantissimo legato a uno dei parchi storici più importanti della riviera, che rischiava di andare perso, mi hanno spinto ad accelerare i tempi e ad andare oltre una semplice operazione di sinergia commerciale che già era prevista». Da quest'anno il gruppo ligure potrà così contare su un totale nazionale di quasi 3milioni di visitatori all'anno. Le altre strutture - tra Acquario di Genova, Galata Museo del Mare, La città dei bambini e dei ragazzi, il Museo nazionale dell'Antartide, Biosfera, ascensore panoramico Bigo e Dialogo nel Buio – mediamente, ogni anno, accolgono infatti 1,7 milioni di turisti.

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