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Questo articolo è stato pubblicato il 08 aprile 2014 alle ore 11:38.
L'ultima modifica è del 08 aprile 2014 alle ore 13:30.

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Nasce il distretto dei parchi divertimento più grande d'Europa. Da Mirabilandia a Oltremare, passando per Italia in miniatura e l'Acquario di Cattolica, sono 11 i parchi della Romagna che da ieri si presentano come "Riviera dei parchi", un unico prodotto turistico pronto ad avviare una campagna promozionale in Italia e all'estero e dare una scossa ai flussi vacanzieri sulla costa adriatica, soprattutto in bassa stagione.

«Ci sono due numeri da cui partire per capire la rilevanza del progetto: 11 parchi valgono 4 milioni di visitatori l'anno, 100 milioni di giro d'affari e 2.880 addetti», spiega Liviana Zanetti, presidente dell'Apt servizi Emilia-Romagna che da un paio d'anni, assieme all'Unione Costa, sta lavorando al progressivo avvicinamento dei parchi romagnoli. Nessun contratto formale tra gli 11 parchi ma un "gentlemen agreement" per cui tutti hanno fatto un passo indietro sul piano del marketing e della visibilità per farne fare uno in avanti più lungo al turismo romagnolo.

Il network
I sei parchi principali (Mirabilandia, Acquafan, Italia in miniatura, Acquario di Cattolica, Oltremare e Fiabilandia) da soli ospitano l'85% dei visitatori complessivi «e sono diventati dei magneti autonomi rispetto al movimento balneare come motivazione della vacanza, soprattutto in bassa stagione, ossia nei mesi di maggio, giugno e settembre. Tre mesi - spiega Alessandro Lepri di Trademark Italia - in cui stimiamo che il 40% del movimento sia direttamente collegabile ai parchi divertimento». Non hanno aderito 3 parchi acquatici estivi minori dei 15 complessivi della Romagna: Beach Village di Riccione, Auai Auai di Lido Adriano, Play Park 3000 di Punta Marina e il Parco dell'aviazione di Rimini.

Il business si destagionalizza
La Riviera, con i suoi 110 chilometri di spiagge attrezzate, da Cattolica ai Lidi di Comacchio, vale il 65% degli 8,45 milioni di arrivi che ha totalizzato l'anno scorso l'Emilia-Romagna (ma oltre l'80% dei 46 milioni di presenze, ovvero dei pernottamenti) ma è un business concentrato tra giugno e agosto che va destagionalizzato.
Il nuovo brand unico per il divertimentificio romagnolo inizierà una massiccia campa di spot tv a partire dal prossimo 11 aprile, con oltre 6mila passaggi sulle reti target dei bambini italiani (Boing, Disney Channel, Rai Gulp e Italia1). Da fine mese sarà operativo il sito web ufficiale (www.rivieradeiparchi.it) che avrà anche una versione .com in inglese, tedesco e russo. Sui treni Italo saranno distribuite 15mila brochure della Riviera con un voucher per l'ingresso gratis di un bambino sotto i dieci anni accompagnato da genitori paganti. Analoga promozione sarà inserita nei cataloghi dei dieci maggiori tour operator stranieri (tra cui la tedesca Tui, la russa Danko e Natalie Tour. "Un piano di azioni per la promo-commericalizzazione unitaria del brand Riviera dei parchi rivolta alle famiglie – chiosa Zanetti – abbinata a pacchetti turistici che vanno dalle 48 ore alle due settimane".

Gli 11 parchi
1. Safari Park Ravenna
2. Mirabilandia
3. Casa delle Farfalle di Milano Marittima
4. Parco delle Saline di Cervia
5. Atlantica Park di Cesenatico
6. Ruota panoramica di Rimini
7. Italia in Miniatura
8. Fiabilandia
9. Oltremare
10. Aquafan
11. Acquario di Cattolica

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