Dall'Asia alla Svezia, a Milano il design di tutto il mondo: ecco le novità dei diversi Paesi
Al Salone del mobile 2014 in vetrina i prodotti di design provenienti da tutto il mondo. Non solo Ikea per gli arredi made in Svezia; l'Austria punta sul classico, ma rivisitato; i brasiliani catturano con i materiali naturali. Ecco le novità dei diversi Paesi presentate al Fuorisalone
di Chiara Panzeri e Michela Finizio
3. Design internazionale / Il classico rivisitato del «made in Austria»

Conciliare l'eredità del proprio passato con le sfide che guardano al futuro. Il design "made in Austria" punta tutto su questo binomio, e ne fa il cuore della prossima esposizione al Fuorisalone di Milano. A ospitarla è il Muba, il Museo dei Bambini inaugurato da poco alla Rotonda della Besana, dove si riuniscono sessantuno rappresentanti del settore arredo austriaco. Confession of Design – questo il nome della manifestazione – è organizzata da Advantage Austria, l'agenzia che promuove l'internazionalizzazione delle imprese locali, e da go-international, un progetto specifico voluto da Wko (Camera di commercio), Bmwfj (Ministero federale dell'Economia) e dall'Associazione austriaca del mobile.
Non solo legno massello e sedie Thonet, dunque, ma un sodalizio che unisca tradizioni prestigiose con le esigenze del terzo millennio. Essere competitivi è un obiettivo fondamentale per l'industria del mobile austriaca, che basa quasi la metà del proprio fatturato sulle esportazioni. Nel 2012, il settore ha registrato un volume d'affari pari a circa due miliardi di euro: di questi, 850 milioni – circa il 44 per cento del totale – erano dati dall'export. Il mercato più importante è la Germania, seguita da Svizzera, Polonia e Italia. Nei primi nove mesi del 2013, le vendite destinate a Berlino hanno fruttato 250 milioni di euro, che scendono a cento per Berna e a una trentina per la Polonia.
Guarda le opere dei designer austriaci al Fuorisalone »
Vai al dossier sul Salone del mobile 2014 »
©RIPRODUZIONE RISERVATA