Poletti: i giovani in servizio civile «catalogatori» delle opere d'arte

(Ansa)

Un bando per arruolare giovani in procinto di effettuare il servizio civile e trasformarli in "catalogatori", capaci di tirare fuori e censire le opere d'arte troppo spesso sconosciute e abbandonate nelle cantine e nei ripostigli dei musei, anche piccoli, d'Italia. Ovviamente, si tratterà di scegliere ragazzi che abbiano alle spalle un percorso di studi affine al campo artistico–culturale. La proposta (che suona, anche, come una promessa) arriva dal neoministro del Lavoro Giuliano Poletti, che oggi ha partecipato a Torino alla sedicesima edizione di «Io Lavoro», il salone di Lingotto Fiere organizzato dalla Regione Piemonte e dall'Agenzia Piemonte Lavoro e dedicato a chi, uscito dalla scuola, è alla ricerca di un'occupazione.

L'idea in linea con il jobs act

L'idea del ministro si sposa con la filosofia del suo jobs act: «È un primo passo – spiega lo stesso responsabile del dicastero – per offrire nuove opportunità in una società che per crescere e voltare pagina deve cambiare, prima di tutto mentalità e iniziare a sfruttare le occasioni presenti». Di occasioni, peraltro, alla "tre giorni" torinese ne stanno sfilando più di una. In questa edizione 2014, sono presenti al Lingotto 94 operatori, fra centri per l''Impiego, franchisor, agenzie per il lavoro e aziende. Seimila le figure professionali richieste da una settantina di imprese: animatori e professionisti dello spettacolo (3.260 i posti a disposizione); operatori della grande distribuzione organizzata e del commercio (1.685 opportunità); addetti del settore benessere e sport (oltre 750 figure richieste). E ancora 141 posti nell'alberghiero e ristorazione, 219 nel turismo ed eventi, 50 nel comparto Ict e ingegneri, tecnici e reparti produttivi. Gli annunci sono scaricabili anche online, sul sito internet www.iolavoro.org, dove i candidati possono registrarsi per inserire il curriculum e richiedere un colloquio nell'ambito della rassegna torinese, che dura fino a domani.

Un portale per le nuove generazioni

Domani, nell'ambito del Salone, sarà inoltre presentato il nuovo portale www.garanziagiovanipiemonte.it Il Piemonte, infatti, sarà la prima regione in Italia a dotarsi di questa piattaforma, lanciata a livello nazionale e dedicata ai giovani fino ai 25 anni, per unire su un unico canale l'intera offerta di lavoro, stage, mobilità europea in arrivo dagli enti per il lavoro pubblici e privati, nazionali e locali.
«Il portale, frutto di una buona intuizione e sviluppato grazie al sostegno europeo – ha spiegato lo stesso ministro - partirà a livello nazionale il primo maggio. Il primo passaggio di comunicazione sarà effettuato non nei confronti dei giovani, ma delle aziende, per chiedere che s'iscrivano e che attraverso il nostro portale esprimano le proprie esigenze nella ricerca di personale. Sicuramente, nelle fasi iniziali, il progetto sarà da migliorare e si verificheranno inevitabili problemi. Tuttavia, la "regola Poletti" è quella del "si fa e si vede. Poi si migliora". Che significa: meglio fare una cosa imperfetta, ma viva che una cosa meravigliosa, ma morta. Se continuiamo a rimandare, in attesa che tutto sia perfetto, non ci si muove mai».

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