A Venezia un nuovo terminal passeggeri destinato alle grandi navi

Mentre continuano a far parlare di sé in laguna, le grandi navi da crociera da oggi hanno a disposizione a Venezia un nuovo imponente terminal passeggeri. Non una cosa da poco, bensì 14mila metri quadri su due piani, ovvero il più vasto padiglione terminalistico del Mediterraneo riservato ad una singola nave. Il Terminal 109/110 è stato inaugurato alla Stazione Crociere, sulla banchina Tagliamento, dopo 12 mesi di lavori e investimenti per 12 milioni di euro.

È frutto di una ristrutturazione di un antico magazzino per lo stoccaggio merci, ultimo tassello del piano di riqualificazione dell'area di Marittima che ad oggi dispone di 260mila metri quadri di superficie operativa complessiva, 93mila metri quadri di superfici coperte in fabbricati, uno specchio acqueo di 123mila metri quadri, 8 terminal passeggeri, 5 parcheggi e oltre 3.200 metri di banchina. Una riconversione industriale portata avanti da Venezia Terminal Passeggeri in collaborazione con l'Autorità portuale di Venezia. "Il nuovo terminal si affianca alle altre strutture moderne e polifunzionali presenti nella Stazione Marittima – ha spiegato Sandro Trevisanato, presidente di VTP -. Polifunzionalità degli spazi che garantisce anche un ruolo da protagonista nel settore fieristico e congressuale, rafforzando la vocazione produttiva di Venezia''. Dal punto di vista logistico, il nuovo terminal segna un netto miglioramento della viabilità dell'area, non solo per i flussi degli operatori e dei passeggeri, ma anche per lo smistamento dei bagagli grazie ad un sistema di nastri trasportatori che convogliano borse e valigie, attraverso un tunnel sottostante il fabbricato, direttamente sulla banchina di servizio.

In soli 15 anni Venezia è diventato il nono porto crociere a livello mondiale, il terzo a livello europeo e il primo home port in Italia, condividendo il ruolo di leader nel Mediterraneo con Barcellona. Il Porto Crociere di Venezia ha accolto dal 1997 al 2013 oltre 23 milioni di passeggeri, di cui 16 milioni di crocieristi. Ma l'inaugurazione di un nuovo terminal, proprio nelle settimane in cui si discute dell'opportunità sull'entrata a Venezia delle grandi navi e sullo sfondo dei possibili provvedimenti che ne decreterebbero la limitazione, fa storcere il naso a qualcuno. "Trovo inconsueto inaugurare quello che nel suo genere è il più grande terminal passeggeri del Mediterraneo, mentre aleggia la possibilità di limitare l'ingresso a Venezia delle grandi navi da crociera prima che venga realizzato il nuovo canale per farle arrivare alla Stazione Marittima senza, giustamente, dover passare davanti a San Marco", ha detto l'assessore regionale alla Mobilità Renato Chisso. "Gli investimenti si fanno guardando al futuro – ha aggiunto – e questo è un investimento importante, magnifico, utile, efficace. Non riesco ad immaginare che possa essere almeno in parte inutile perchè destinato a navi passeggeri piuttosto piccole per gli standard odierni, alle quali non mi sembra che le grandi compagnie di navigazione siano interessate".

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