Si chiama «Poema» il polo irpino dell'aeronautica

Nove imprese specializzate in produzione e processi tecnologicamente avanzati per motori aerei hanno costituito Poema, Polo Europeo Microfusioni Aeronautiche che ha la sua sede in Irpinia. Si tratta del primo Polo Industriale per la produzione di componenti microfusi di turbine aeronautiche ed industriali che ha già in programma oltre 40 milioni di euro in impianti e attrezzature, nonché in attività di Ricerca e Sviluppo. In totale il polo conterà un organico di circa 900 dipendenti e, soprattutto, raccoglierà le imprese più avanzate del settore. Ema (con 450 addetti e un fatturato 2013 di 50 milioni che si spera possa raggiungere i 90 entro il 2018) azienda controllata dal gruppo Rolls Royce, in posizione di leader, ha promosso la costituzione del distretto e ha invitato alcuni imprese, che non figurano ancora nel novero dei suoi fornitori ma ne entrano a far parte attraverso Poema, a localizzarsi nei pressi del proprio impianto, a Morra de Santis.

«C'è spazio per nuovi capannoni – dice Otello Natale, presidente di Poema e ad di Ema – è nostro obiettivo puntare ad accrescere l'efficienza del processo produttivo. Ci sarà presto un incremento di occupazione qualificata». Le imprese che finora hanno aderito sono: Aviotecnica (con particolare know how nella produzione dei componenti di motori aeronautici); Ecor Research (leader nei processi robotizzati di saldatura laser, presente sul mercato dell'acciaio inox e leghe speciali fin dagli anni 70); Flame Spray (esperta di processi di trattamento termico e rivestimenti superficiali anticorrosione); Omi (azienda irpina che opera da trent'anni nel settore delle lavorazioni meccaniche aeronautiche), Mosaico (spin-off accademico del Dipartimento di ingegneria dell'Università degli Studi del Sannio), Reim (esperta in complessi processi manutentivi e produttivi), Strazza (che si occupa di impianti industriali), Tecnologica (gestore pluridecennale di reti informatiche).

Andranno a costituire un distretto con Ema: fonderia ad altissima precisione che sforna palette rotoriche e statoriche in speciali leghe a base di nichel e cobalto per turbine di motori Rolls Royce aeronautici, marini e di energia elettrica. I motori equipaggiano più di 600 compagnie aeree nel mondo e oltre 4mila operatori aziendali, sono montati sul 25 per cento degli aerei militari di tutto il mondo e vengono utilizzati dai reparti delle forze armate italiane. Sono Rolls Royce i motori dei velivoli costruiti in Italia da Alenia aeronautica, Alenia Aermacchi e Agusta Westland. Si tratta di componenti critiche che devono resistere a temperature di oltre 1500 gradi ed Ema è una delle cinque realtà al mondo in grado di produrle.

«Con Poema ci si propone rafforzare le posizione dell'Italia nel mercato mondiale della produzione di componenti per i motori a turbina microfusi – spiega Natale – Il Polo inoltre consentirà di incrementare la capacità produttiva sia di Ema, che dei suoi partner». Rolls Royce, attraverso Ema, è sbarcata in Irpinia nel '98 e da allora ha continuato a investire: l'ultimo intervento realizzato consiste nell'ampliamento dell'impianto grazie anche al sostegno di un contratto di sviluppo da 20 milioni circa. L'impianto irpino è un' eccellenza del settore e nel Mezzogiorno, è uno dei quattro del gruppo britannico nel mondo. Serve soprattutto il mercato italiano che, per Rolls Royce è il terzo a livello mondiale.

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