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Questo articolo è stato pubblicato il 13 giugno 2014 alle ore 11:39.
Prenderanno il via nel primo pomeriggio, a Bari, i lavori dell'assemblea generale di Federmeccanica. Il settore sta lentamente recuperando - in particolare grazie alle ottime performance di alcune specifiche filiere - il gap con i dati pre-crisi. Secondo l'ultima indagine congiunturale della stessa Federmeccanica, nel primo trimestre dell'anno le aziende del comparto hanno evidenziato una crescita dello 0,9% dei volumi produttivi rispetto al quarto trimestre dell'anno scorso. La situazione resta però molto difficile: l'incremento tendenziale è dell'1,9%, al di sotto del 3,3% medio dei Paesi dell'area comunitaria, all'interno della quale mediamente la produzione metalmeccanica è aumentata del 3,3% rispetto allo stesso periodo del 2013 (per la Germania l'aumento ha toccato il 4,7%).
L'assemblea di Bari potrà fornire l'occasione per riflettere su questi primi numeri del 2014 e provare a dare continuità alla ripresa. La parte pubblica della riunione degli associati di Federmeccanica prevede, a partire dalle 14, i saluti introduttivi del presidente di Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani, Michele Vinci, del sindaco neoeletto di Bari, Antonio Decaro, del presidente della Provincia Francesco Schittulli e del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. L'assemblea entrerà quindi nel vivo con la relazione del presidente di Federmeccanica Fabio Storchi. Dopo avere affrontato, come di consueto, i temi legati all'organizzazione e alle relazioni industriali, il presidente presenterà i contenuti di un protocollo raggiunto da Federmeccanica con il ministero dell'Istruzione, finalizzato a favorire l'alternanza scuola-lavoro. A questo proposito, è attesa anche la presenza del ministro Stefania Giannini, prima delle conclusioni, affidate al presidente di Confindustria Giorgio Squinzi.
Durante i lavori assembleari, che saranno ospitati all'interno del teatro Petruzzelli, è prevista anche una tavola rotonda dedicata a «la nuova cultura d'impresa, dall'innovazione alla centralità della persona», moderata dal vicepresidente di Confindustria con delega al Mezzogiorno e alle Politiche regionali, Alessandro Laterza. Prenderanno parte al dibattito Massimo Messeri (presidente di Ge Oil&Gas - Nuovo Pignone), Gerhard Dambach (amministratore delegato di Robert Bosch spa), Laura Ruggiero (titolare di Faver spa), Aurelio Nervo (ad di Skf Industrie spa).
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