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Questo articolo è stato pubblicato il 14 giugno 2014 alle ore 18:45.

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«Garanzia giovani e' un primo passo verso l'opportunità di una occupazione. La sfida e' trasformare l' occupabilita di cui la legge parla in vera occupazione», Marco Gay, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria, esprime un giudizio positivo sullo strumento messo a punto dal governo per promuovere formazione e prime esperienze di lavoro per i giovani italiani. Gay e' intervenuto al convegno intitolato "Programma europeo youth guarantee: quale garanzia per i Giovani? " che si è tenuto a Salerno a conclusione dell'Assemblea che ha eletto il nuovo presidente dei Giovani, Francesco Giuseppe Palumbo, che succede a Gennaro Lodato. All'incontro, aperto dal presidente di Confindustria Salerno, Mauro Maccauro, hanno partecipato tra gli altri il presidente dei Giovani campani Nunzia Petrosino, il segretario generale della CGIL Campana, Franco Tavella, Luciano Monti, docente di Economia alla Luiss, Alessandro Tasini, direttore del centro operativo Sud di Gi Group.

Non poche le perplessità' espresse circa la effettiva possibilità che «Garanzia Giovani» possa produrre effetti positivi sul mercato del lavoro in Campania, regione che ha perso tra il 2012 e il 2013 ben 49mila occupati. E non poche le preoccupazioni espresse circa la possibilità che i fondi europei stanziati possano essere impiegati bene. «La sfida - ha detto Tavella _ e' alla fine del percorso creare occupazione stabile».

Lo stesso Gay ha precisato anche che per creare lavoro non basta una legge, ma «l'occupazione - ha detto - si realizza sopratutto grazie alle imprese che tornano a crescere e a investire. Quindi con interventi sulla competitività e sul rilancio dell'industria manifatturiera».

Per Gay comunque «Garanzia Giovani» rappresenta un buon punto di partenza. L'attenzione alla auto imprenditorialità _ ha detto il leader dei Giovani _ e' una leva interessante e utile su cui puntare. «Chi ha un progetto _ ha poi aggiunto _ deve essere aiutato a fare impresa, a resistere anche oltre il primo anno di vita». Infine, Garanzia Giovani e'un primo passo verso un programma di politica industriale. «Parlare di politiche attive per il lavoro _ ha ribadito Gay _ e' importante anche per chi il lavoro deve cambiarlo. E ragionare in termini di collaborazione tra pubblico e privato e' senz'altro utile».
Ieri Confindustria Salerno, al termine di una due giorni dedicata al «Best Practices», tra 116 progetti presentati, tra iniziative avviate e strat up, ha scelto i migliori. I due primi premi, giunti alla ottava edizione, sono stati assegnati a Bazzica Engeneering di Perugia (per la sezione best Practices e innovazione) per aver progettato una macchina stampatrice di blocchi Icf e, (per la sezione "Start Up) a "Sbskinn.Smart Building Skinn Srl di Palermo, per aver prodotto pannelli multifunzionali in vetromattone per facciate solari.

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