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Questo articolo è stato pubblicato il 29 giugno 2014 alle ore 14:10.

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La «Borsa della Ricerca forSud» si svolgerà a Salerno, presso il campus dell'Università di Fisciano dal 2 al 4 luglio. Primo appuntamento, promosso da Confindustria Campania e Confindustria Salerno e Università di Fisciano, che replica, in chiave meridionale, l'iniziativa di Bologna curata dalla Fondazione Emblema che di ProSud è coproduttore.
Il nuovo appuntamento ricalca il format del Forum nazionale, ma riserva un'attenzione particolare all'inserimento professionale dei dottori di ricerca e di neolaureati brillanti.

Le aziende potranno incontrare (con colloqui di almeno 20 minuti) ben 150 dottori di ricerca e laureati selezionati che siano interessati a un inserimento professionale nell'area ricerca e sviluppo. «Abbiamo l'esigenza di formare i giovani laureati sul nostro territorio - dice Sabino Basso, presidente di Confindustria Campania - e vogliamo farlo mettendoli in contatto con aziende che sono molto attente alla ricerca e alla innovazione».

«Ottanta imprese medio-grandi hanno aderito alla Borsa forSud - aggiunge Pietro Campiglia, delegato al fund raising dell'università salernitana - per incontrare e ascoltare i nostri giovani neo-laureati». Inoltre, uno spazio importante verrà dedicato alla presentazione dei progetti Pon, specie quelli ormai in fase di conclusione, per favorire il trasferimento dei risultati alle aziende piccole e grandi che prenderanno parte al work shop.

Sono poi previsti incontri tra start up e spin off che saranno l'occasione per giovani imprenditori di confrontare le rispettive attività e individuare sinergie. «Impresa e ateneo sono piu' vicine in provincia di Salerno - registra Mauro Maccauro, presidente di Confindustria Salerno - così come mondo della produzione e mondo della ricerca: ne sono occasioni il premio Best Practice, che vuole valorizzare le imprese innovative e attente alla ricerca, poi la Borsa forSud. Entrambi le occasioni si sono rivelate attrattori di aziende di altre regioni italiane». E il rettore dell'ateneo di Fisciano, Aurelio Tommasetti: «Abbiamo scelto come opzione strategica di puntare sulla ricerca, come ha riconosciuto la graduatoria degli atenei italiani elaborata dal Sole 24 Ore - dice - vogliamo che il nostro campus diventi anche luogo di collaborazione con le imprese».

I momenti di incontro saranno intervallati da tavole rotonde su temi come «Il ruolo degli enti di ricerca nel trasferimento della conoscenza», «Il ruolo degli istituti bancari: le misure di Unicredit a sostegno dell'innovazione», «Crowdfunding e nuova imprenditoria», «Societing, un approccio mediterraneo alla innovazione sociale», «Comunicare la buona ricerca delle università», «Strumenti e strategie per promuovere la terza missione dell'Università», a cui parteciperanno imprenditori, scienziati, docenti universitari e amministratori pubblici.

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