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Questo articolo è stato pubblicato il 15 luglio 2010 alle ore 08:11.
Sconosciuto il codice da utilizzare per comunicare accrediti e addebiti del conto corrente estero per interessi, dividendi, affitti, altri proventi o spese. Sconosciuto anche, nel modulo, il destino del mutuo contratto all'estero per acquisto di attività estere. E sconosciuta, infine, la finalità di un'intera sezione, la I, dello stesso modulo.
Queste e altre incertezze rendono urgenti dettagliati chiarimenti da parte dell'agenzia delle Entrate sulle modalità di compilazione del modulo RW della dichiarazione dei redditi, dato che le istruzioni – modificate quest'anno – non sono idonee a risolvere gran parte dei casi concreti dei contribuenti. I chiarimenti dovranno essere corredati da esempi di compilazione.
Si tratta di un atto dovuto, in quanto le sanzioni per la violazione degli obblighi di dichiarazione – che sono stabilite in una elevata (dal 10% al 50%) percentuale dei trasferimenti e delle consistenze e non solo delle eventuali imposte evase – hanno di per sé connotati espropriativi e si cumulano con la "confisca" di un importo equivalente.
Alcuni dei principali quesiti posti dai contribuenti sono già stati esposti dal «Sole 24 Ore» del 28 dicembre 2009 e dell'8 febbraio 2010; altri casi concreti sono stati pubblicati in seguito all'iniziativa «quesiti online» collegata con la Guida del Sole 24 Ore a Unico 2010. Ma ecco, di seguito, i problemi di interesse più generale.
Compilazione della sezione III con c/c all'estero
La prima questione è quale codice debba essere utilizzato per comunicare accrediti e addebiti del c/c estero non conseguenti all'acquisto o vendita di attività finanziarie, come, ad esempio, interessi, dividendi, affitti, altri proventi o spese. Poiché la nuova tabella dei codici di investimento non contiene più questo genere di dettaglio, si ritiene che l'ammontare complessivo di tali movimentazioni debba essere dichiarato cumulativamente con il codice 1 ("conti correnti e depositi").
La seconda questione è come vadano segnalati gli accrediti e addebiti a fronte di investimenti o disinvestimenti di attività finanziarie o patrimoniali e, cioè, se si debba segnalare il decremento o incremento del conto corrente (con il codice 1) e l'incremento o decremento del corrispondente investimento (con il corrispondente codice della tabella) oppure se sia sufficiente effettuare solo il secondo tipo di comunicazione. Un ostacolo alla leggibilità del modulo è certamente dovuto all'impossibilità di usare il segno (-) per i decrementi.