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Questo articolo è stato pubblicato il 17 luglio 2010 alle ore 19:31.
Chiuderanno i battenti l'Ipsema, l'Ispesl (l'Inail prenderà le relative funzioni), l'Ipost (che confluirà in Inps) e l'Enam (riassorbito dall'Inpdap). Si prevede, poi, una riorganizzazione dell'ordinamento degli enti pubblici di previdenza e assistenza, con tagli, anche, al consiglio di indirizzo e vigilanza. Lo Ias, Istituto di affari sociali, confluirà nell'Isfol, e l'Enappsmsad, l'Ente nazionale di assistenza e previdenza per i pittori e scultori, musicisti, scrittori e autori drammatici, nell'Enpals. Sarà invece soppresso tout court l'Isae, prefigurando il passaggio del relativo personale (a tempo indeterminato) a Via XX Settembre.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri subentrerà nell'Ente italiano montagna. Si riscrive la ri-costituzione del consiglio di amministrazione della Sogin spa e la nuova nomina dei componenti degli organi sociali della Sace spa. Vengono, poi, attribuite alla Presidenza del Consiglio dei Ministri le funzioni di programmazione economica e finanziaria per gli interventi per lo sviluppo economico e territoriali, inclusa la gestione del Fondo aree sottoutilizzate, fatta eccezione per le funzioni di programmazione economica e finanziaria non ricomprese nelle politiche di sviluppo e coesione. Il ministero per lo Sviluppo economico vigilerà sul Comitato nazionale permanente per il microcredito.
La Funzione pubblica è autorizzata a spendere 2 milioni di euro per l'anno 2011 per assicurare lo svolgimento delle funzioni di Autorità nazionale anticorruzione. Viene soppressa l'Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali, mentre si autorizza l'assegnazione di un contributo straordinario di 250mila euro per l'anno 2011 a favore del Comitato atlantico italiano.