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Questo articolo è stato pubblicato il 03 settembre 2010 alle ore 17:21.
Ai concorsi pubblici la domanda di ammissione potrà essere presentata anche tramite Postaelettronica certificata (Pec), che ha il valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Lo prevede una circolare firmata questa mattina dal ministro della Pubblica amministrazione e l'Innovazione, Renato Brunetta, in cui vengono estese e chiarite le modalità di presentazione tramite l'e-mail certificata.
Palazzo Vidoni ha precisato che in seguito ai «dubbi che alcune amministrazioni hanno manifestato in merito alla possibilità di estendere l'utilizzo della posta certificata anche alle procedure concorsuali pubbliche (e in particolare per quanto riguarda l'utilizzo di tale strumento per l'invio delle domande di concorso), il ministro Brunetta ha deciso di emanare la circolare affinchè tutte le amministrazioni pubbliche possano senza alcun dubbio (in quanto già previsto dalla legge) adottare il sistema della Pec per ricevere le domande di partecipazione a concorsi pubblici». Un «impegno significativo - ricorda Palazzo Vidoni - è stato ed è tuttora profuso dal ministero per rendere la posta elettronica certificata lo strumento principale di comunicazione tra amministrazioni e nei rapporti con i cittadini».