Il modello integrativo elimina il rischio sanzioni

In sede di controllo, l'amministrazione non applicherà sanzioni in caso di eventuali violazioni concernenti la compilazione dei modelli di comunicazione relativi:
al trimestre luglio-settembre 2010, per i soggetti tenuti a presentare il modello con periodicità trimestrale; ai mesi da luglio a novembre 2010, per i soggetti tenuti a presentare il modello con periodicità mensile.

Ciò alla condizione che i contribuenti provvedano a sanare eventuali violazioni, inviando, entro il 31 gennaio 2011, i modelli di comunicazione integrativa.
In sostanza, la circolare 54/E (si veda «Il Sole 24 Ore» di ieri) ha disposto una moratoria delle sole sanzioni, fermo restando l'obbligo di presentazione degli elenchi nel rispetto della scadenza del 2 novembre 2010.

Pertanto, l'omessa presentazione tout court della comunicazione deve ritenersi esclusa dal beneficio della disapplicazione delle sanzioni, che opera, invece, per gli errori di compilazione ancorché consistenti nella mancata inclusione di alcune operazioni per cause tanto oggettive quanto soggettive, a patto che le irregolarità vengano corrette (anche dai soggetti trimestrali) entro il predetto termine del 31 gennaio 2011.
Sul piano operativo, per poter fruire della moratoria delle sanzioni, è dunque necessario, nell'immediato, che gli operatori presentino comunque i modelli entro martedì 2 novembre, seppure incompleti oppure inesatti nei contenuti. (Ma.Ma.)