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Questo articolo è stato pubblicato il 01 novembre 2010 alle ore 09:50.
L'obiettivo di revisione relativo alle transazioni (ma ciò vale anche per i saldi e l'informativa) può essere individuato nell'accertamento che tutte le asserzioni di bilancio a esse pertinenti non sono affette da errore. Per poter essere raggiunto, tale obiettivo deve essere specificato per ciascuna asserzione e/o articolato per sotto-sistemi aziendali. In ragione del sistema di obiettivi prescelto, il revisore programmerà la raccolta degli elementi probativi e potrà formulare, con un margine di errore probabilistico, un giudizio sulle operazioni e sugli eventi, ovvero potrà rilevare, alternativamente, che:
tutte le asserzioni attestate dalla direzione e relative alle transazioni non contengono errori (ma non potrà affermarlo con certezza in quanto le sue evidenze sono di tipo probabilistico e, quindi, esposte a rischio di individuazione);
le asserzioni contengono uno o più errori (dunque, si danno operazioni inesistenti, non rilevate, di importo errato, di competenza di altro esercizio, annotate in conti errati) ma le conseguenze sono inferiori a quelle assunte come soglia di significatività. In tal caso, si possono dare due alternative:
- gli errori sono isolati e, quindi, l'indagine si arresta alla misurazione della loro entità;
- gli errori non sono isolati e sono indizio di una più complessa trama di alterazioni che possono essere anche di natura fraudolenta. Anche se quegli errori non superano la soglia di significatività, tuttavia essi hanno un rilievo qualitativo, in quanto costringono il revisore a raccogliere ulteriori elementi circa gli altri errori (o frodi) a essi collegati (ad esempio, la mancata rilevazione di operazioni di vendita – l'asserzione di completezza è, quindi, disattesa – induce a pensare che vi potranno essere anche operazioni di acquisto in nero e, per entrambe, incassi e pagamenti in nero);
le asserzioni contengono uno o più errori (operazioni inesistenti, non rilevate, di importo errato, di competenza di altro esercizio, annotate in conti errati) e gli effetti delle divergenze sono significativi. In questo caso, l'evidenza circa l'errore è di per sé rilevante e di essa si dovrà tenere conto nella relazione di revisione.