House Ad
House Ad
 

Norme e Tributi Fisco

Lotta all'evasione fiscale: redditometro per chi usa l'Isee

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 20 novembre 2010 alle ore 06:40.

I furbetti dell'asilo sotto osservazione. D'ora in poi bisognerà fare attenzione a presentare il modello Isee per chiedere di non pagare la retta per i figli (o qualsiasi altra agevolazione), perché il rischio non è più che la prestazione venga negata, ma che scatti un pesante accertamento, basato sul redditometro, che punirebbe in modo adeguato chi non solo evade le tasse, ma sottrae risorse destinate ai più bisognosi.

Ad annunciare l'applicazione dello strumento per chi chiede i benefici è stati ieri a Pavia il direttore dell'agenzia delle Entrate, Attilio Befera, durante un convegno organizzato dalla provincia e dall'università della città lombarda oltre che che dall'agenzia delle Entrate e dell'ordine dei dottori commercialisti di Pavia-Vigevano-Voghera.

Befera ha sottolineato, a margine del convegno, come il nuovo redditometro, una volta messo a punto, sarà la modalità di controllo più adatta per effettuare le verifiche su chi beneficia di agevolazioni utilizzando il modello Isee, come prevede il Dl 78 del 2010. E sul redditometro Befera ha spiegato: «Va visto in un'ottica di sistema. Con il tutoraggio per le imprese grandi, gli studi di settore con quelli minori e il redditometro per le persone fisiche. In questo modo si chiude un cerchio».

Sulla questione della collaborazione con i comuni, Befera ha annunciato anche una nuova convenzione con l'Anci, con la definizione dei servizi che l'agenzia può mettere a disposizione dei comuni. E ha sottolineato come agli enti sia stata offerta formazione e collaborazione, «ma occorre che gli enti più piccoli si consorzino. E magari un ruolo su questo fronte potrebbero giocarlo anche le province». Sul fronte di queste ultime ricorda come sia difficile fare i controlli in materia di Rc auto, visto che non esistono banche dati per effettuarli.

I risultati della lotta all'evasione in collaborazione con i comuni per il momento non sono eclatanti. Per ora, infatti, il bilancio è di circa 2 milioni di euro incassati, 20 accertati e 11mila segnalazioni. I dati, se non alti, sono però – ha ricordato il direttore delle Entrate – importanti, perché anche grazie a questa collaborazione e alla responsabilizzazione in tema di spesa che il federalismo porta con sé si può affermare anche un contrasto qualitativo dell'evasione fiscale, in cui quest'ultima, ha spiegato Befera, venga avvertita dai cittadini, come un disvalore, come del resto sempre più accade.

L’articolo continua sotto

Tags Correlati: Agenzia Entrate | ANCI | Attilio Befera | Carlo Palumbo | Finanze | Fisco | Giulio Tremonti | Lega | Lombardia | Roberto Mura | Senato | Vittorio Emanuele Falsitta

 

La partecipazione dei comuni all'accertamento, non è una norma nuova nel nostro ordinamento, come ha ricordato Vittorio Emanuele Falsitta, che da deputato fu relatore della riforma fiscale del 2003. La novità adesso è la volontà politica di portarla avanti. E il senatore della Lega Nord, Roberto Mura, ha illustrato il decreto legislativo sul federalismo fiscale comunale (atto del governo 292) del quale dall'altro ieri sera la commissione Finanze del Senato ha incominciato l'esame. I contenuti degli otto articoli del decreto sono stati ampiamente illustrati da Mura, che ha ricordato come proprio il primo articolo di questo provvedimento illustra i dati dell'anagrafe tributaria che devono essere accessibili agli enti locali. Si tratta della norma che prevede – tra l'altro - la cedolare secca sugli affitti e l'imposta municipale propria che dal 2014 dovrà riguardare tutti gli enti locali e al quale se ne potrà successivamente affiancare una facoltativa. A illustrare i risultati della collaborazione tra comuni ed Entrate in Lombardia è intervenuto il direttore regionale, Carlo Palumbo. Nella regione sono pervenute finora 750 segnalazioni qualificate, che nel 92% dei casi hanno portato all'acquiscenza dei contribuenti, con una maggiore imposta media riscossa di 9.500 euro.

Dagli interventi al convegno è emerso come il federalismo può essere una soluzione alla situazione che si è creata con la riforma degli anni '70 dove la gestione dei tributi era accentrata allo stato e la spesa cominciava a essere trasferita in sede locale, con quella che – come ha ricordato Befera – il ministro Giulio Tremonti, chiama «la democrazia del deficit».

Shopping24

Da non perdere

Economia Usa a stelle e (7) rischi

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Usa e per quella globale, inevitabilmente

Senza Pedemontana le imprese frenano

Se ne parla da vent'anni e ancora non c'è. L'Expo 2015 sembrava l'occasione buona per arrivare in

Lettere

I mutui latitano ma le banche abbiano più coraggio Mi chiamo Andrea Bucci, sono un giovane

Il posto italiano sul treno cinese

Dapprima le cattive notizie: l'anno appena trascorso è stato, per gli italiani, il peggiore del

Grillo è tornato e vuole contendere l'elettorato a Berlusconi

Una mossa a effetto di Beppe Grillo era attesa come inevitabile ormai da qualche settimana. Da

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da