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Questo articolo è stato pubblicato il 30 novembre 2010 alle ore 10:00.
Non basta un geometra per progettare un intervento edilizio che comporti l'utilizzo del cemento armato, nemmeno se collabora un altro professionista abilitato. Questo è l'orientamento del Tar di Pescara, che con sentenza 16 novembre 2010 n. 1213 ha confermato l'annullamento disposto da un comune circa un progetto di due fabbricati, per complessive dieci unità abitative. Il problema si era posto non solo con riferimento alla superficie totale (mq 727) e al volume (mc 4000) dell'edificio, ma anche con riferimento al limitato utilizzo del cemento armato (per la sola cordonatura perimetrale dei solai). Inoltre, la staticità era stata assentita dal Genio civile su relazione tecnica di un architetto. Gli edifici da realizzare non avevano quindi strutture portanti verticali in cemento armato, e i calcoli necessari erano stati precedentemente effettuati da un professionista abilitato. Quindi, secondo il geometra ricorrente, l'opera non presentava una particolare complessità costruttiva.
Questa tesi non è stata accolta dal giudice amministrativo, secondo il quale per accertare se una costruzione sia da considerare "modesta", e rientri quindi nella competenza professionale dei geometri (articolo 16, regio decreto 11 febbraio 1929, n. 274) occorre riferirsi alle difficoltà tecniche che la progettazione e l'esecuzione dell'opera comportano. Più in dettaglio, assume rilievo, oltre alla complessità della struttura e delle relative modalità costruttive, anche il costo presunto dell'opera, in quanto si tratta di un elemento sintomatico che vale a evidenziare le difficoltà tecniche che coinvolgono la costruzione. Con questo metro, un garage di modeste dimensioni, anche se realizzato in cemento armato, può essere progettato da un geometra, in quanto tale opera non richiede per la sua progettazione particolari operazioni di calcolo ed essa, per la sua specifica destinazione, non può comunque implicare pericolo per l'incolumità delle persone. Questa tuttavia è un'eccezione, in quanto non può trattarsi allo stesso modo, ritenendola "modesta" , l'edificazione di due edifici di complessivi dieci appartamenti, ovviamente fuori terra, in cui l'utilizzo del cemento armato è di particolare rilievo, sia pur limitato alla cordonatura perimetrale dei solai.