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Questo articolo è stato pubblicato il 07 dicembre 2011 alle ore 13:36.

28 dicembre 2011
Sono un taxista. Oggi, dopo vent'anni di lavoro, in vista della pensione (in totale lavoro da più di 45 anni) mi trovo nella condizione di non sapere cosa succederà al mio investimento. Il decreto Monti prevede delle misure in materia di liberalizzazione delle licenze dei taxisti?
Il problema delle licenze dei taxi non è stato affrontato dalla manovra Monti. L'attenzione del provvedimento si è invece concentrata, per fare un esempio, sulla liberalizzazione degli orari degli esercizi commerciali, attualmente prevista in via sperimentale per i comuni turistici. Il Governo ha tuttavia annunciato la volontà di rimettere mano alla questione delle liberalizzazioni.
La mia Sas ha intestate due vetture. Sembra che ci siano aggravi sia per la società che concede il bene in uso che per i soci che lo utilizzano ma ha influenza anche il tipo di società?
La novità sta nell'uso del bene da parte di familiari dell'imprenditore, non risulta che la norma faccia differenze rispetto al tipo di azienda, in quanto si riferisce genericamente alle imprese e quindi vi rientra anche l'imprenditore individuale.
A cura di Maurizio Caprino
22 dicembre 2011
Possiedo un'autovettura da 235 Kw quindi dovrò pagare oltre al superbollo pure l'addizionale erariale. L'auto è stata immatricolata la prima volta (come riportato dal libretto) nel 2002 all'estero però, e, nel 2004 la seconda volta in Italia. Come devo comportarmi circa gli anni da considerare? Sono già maturati i 10 o no?
Sono maturati, in quanto – per prassi consolidata - va considerata la data di prima immatricolazione in assoluto. Tanto più che normalmente tale data è nota alla Pubblica amministrazione e riportata sulla carta di circolazione italiana.
Sono un disabile proprietario di una MB di 5.5 di cilindrata e di 255kw del 2001, la modifica adatta alla mia disabilità è trascritta sul libretto di circolazione, è prevista una riduzione per quanto riguarda l'immatricolazione (2001), o per la disabilità?
Molto semplicemente, se la vettura finora ha potuto godere dell'esenzione dal bollo normale in virtù dei suoi requisiti tecnici e del tipo di disabilità della persona di cui è al servizio, il superbollo non è dovuto: i due tributi sono strettamente legati e, quando è dovuto l'uno, lo è anche l'altro. Lo ha confermato la circolare 49/E emanata dall'agenzia delle Entrate l'8 novembre.
A cura di Maurizio Caprino
21 dicembre 2011
Possiedo un' automobile di grossa cilindrata del 2003. Dichiaro un reddito annuale di 50mila euro. Con il nuovo redditometro rischio un accertamento?
Il nuovo redditometro non ha effetti così immediati e comunque in casi come questo appare come uno strumento «cieco» perché non tiene conto del reale valore del bene. In caso di accertamento una vettura di quel tipo sarebbe davvero significativa se nuova, mentre ora ha un valore assolutamente compatibiile con un reddito di 50mila euro. Sono considerazioni che possono essere portate in caso di eventuale contenzioso.
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