Nel caso descritto sarà necessario raggiungere i 42 anni e 3 mesi di contributi, previsti dalla nuova normativa; tutti i versamenti entreranno nel calcolo dell'assegno.

Sono un'assistente amministrativo presso una scuola; sono nata il 16 marzo 1952 e quindi, al 31 agosto 2012 avrei 60 anni di età e 38 anni 9 mesi e 6 giorni di contributi. Quando potrò lasciare finalmente il lavoro?
Con le nuove regole il pensionamento dovrebbe scattare nel 2015 con 41 anni e tre mesi di anzianità, perché il meccanismo delle quote scompare dal 1° gennaio 2012 e dalla stessa data si innalza a 41 anni il parametro minimo legato all'anzianità contributiva.

Avendo già maturato i requisiti nel 2010 (sistema retributivo) ora, se esco nel 2012, perdo il diritto al sistema retributivo? Non ho ancora capito se avendo già i requisiti verrò penalizzato dalla nuova riforma o se vale la regola dei diritti acquisiti.
Chi ha maturato i requisiti non subirà alcuna penalizzazione, perché le novità non sono retroattive. Può, per sicurezza, farsi certificare la posizione dall'ente di previdenza.

A cura di Giampiero Falasca e Gianni Trovati

11 dicembre 2011

Sono nato l'8 agosto 1953. A gennaio 2009 ho maturato 36 anni di contribuzione Inps (dirigente d'azienda), di cui uno per servizio militare. Dal 2009 ho contribuito alla Cassa ragionieri. Poiché stato abrogato il sistema delle quote e le casse professionali sono autonome, quando potrò andare in pensione? Con la pensione di vecchiaia a 66 anni, nell'agosto 2019?
Per la pensione di vecchiaia all'età di 66 anni con gli incrementi legati alla speranza di vita, probabilmente 11 mesi in più.

Ero una lavoratrice dipendente del settore siderurgico, ad aprile compio 58 anni, nel 2002 sono stata messa in mobilità fino al 2005 maturando 29 anni di anzianità contributiva (a tuttoggi sono disoccupata ). Con la vecchia normativa sarei andata in pensione al compimento dei 60 anni. Con la nuova normativa quando potrò accedere alla pensione?
La lettrice potrà andare in pensione di vecchiaia a 66 anni, oltre agli aumenti legati alla speranza di vita. IL meccanismo della speranza di vita scatterà, per la prima volta, dal 2013 con un incremento di tre mesi. Con l'ultima manovra l'adeguamento sarà biennale.

Sono nato il 12 settembre 1947 e sono stato autorizzato alla contribuzione volontaria il 18 marzo 1995. Visto l'articolo 24, comma 14 lettera d), avrò diritto alla pensione di vecchiaia all'età di 65 anni?
In base all'articolo 24 , comma 14, lettera d) della manovra Monti si va in pensione di vecchiaia con i requisiti e le decorrenze previgenti all'entrata in vigore del decreto legge ( 65 anni di età per gli uomini, oltre al periodo della finestra, 12 mesi per i dipendenti, 18 mesi per gli autonomi).

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