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Questo articolo è stato pubblicato il 25 gennaio 2012 alle ore 13:36.
Sono nata ad agosto 1952. Ho 38 anni di contributi versati. Già a settembre 2011 ho firmato per l'esodo incentivato al 31 dicembre 2011, pensando che avrei preso la pensione a settembre 2013 (60 anni di età più un anno di finestra mobile). Se ho fatto bene i conti, con la manovra attuale raggiungerò i requisiti nel 2018, con 66 anni di età. È giusto?
Il calcolo è esatto. Va però messo in conto che va considerato anche l'adeguamento dovuto al meccanismo della speranza di vita che scatterà a partire dal 2013 con tre mesi.
Sono un dipendente di banca. Ho compiuto 61 anni ad aprile 2011, al momento ho 34 anni di contributi a fine 2011, ho presentato domanda per il riscatto della laurea a gennaio 2009 con l'intenzione di riscattarmi almeno un anno per raggiungere i 35 anni di contribuzione, quindi per maturare il diritto alla pensione entro la fine del 2011. Al momento non ho avuto ancora risposta con i calcoli. Qualora la risposta mi venga data durante il 2012 (su domanda presentata il 2009) e decidessi di aderire pagando, ho diritto ad andare in pensione con le vecchie regole?
La risposta è positiva. È bene però sollecitare l'Inps per la definizione degli anni riscattati utili per la maturazione del diritto alla pensione entro il 31 dicembre 2011.
Sono una dipendente della Pa. Sono nata a giugno 1952 e ho iniziato a lavorare il 1° marzo 1973 e riscattato un anno e quattro mesi del corso di laurea. Con la precedente normativa sarei potuta andare in pensione il 1° novembre 2012, ma vorrei continuare a lavorare o sono obbligata ad andare in pensione? Nel caso possa continuare a lavorare, con la nuova normativa, potrò scegliere quando andare in pensione o dovrò raggiungere il compimento dei 66 anni?
Si ritiene che la lavoratrice possa continuare a lavorare secondo le regole dettate dal proprio ordinamento della pubblica amministrazione. Con la nuova normativa l'interessata potrà andare quando vuole con la pensione anticipata.
Sono nato il 5 agosto 1958 e sono entrato nel mondo del lavoro il 1° luglio 1973. Attualmente sono iscritto nelle liste di mobilità e sto lavorando con un contratto a termine. La mobilità scade a metà gennaio del 2014. A settembre 2013 alla pensione maturo le 2.080 settimane pari a 40 anni di contributi. Quando potrò andare in pensione?
Il lettore potrà avere l'accesso alla pensione con le regole previgenti alla manovra Monti se rientrerà nelle 50mila unità stabilite dalla stessa manovra Monti. In questa platea rientrano diversi soggetti. L'Inps provvederà al moniteraggio delle domande di pensione sulla base del criterio della data di cessazione del rapporto di lavoro.
a cura di Giuseppe Rodà
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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