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Questo articolo è stato pubblicato il 25 gennaio 2012 alle ore 13:36.
Secondo i calcoli che ho effettuato sulla base delle informazioni contenute nell'estratto conto che mi ha fornito all'Inps, dovrei aver raggiunto i 40 anni di contributi a metà novembre 2011. È vero che basta farsi certificare il tutto dall'ente previdenziale per andare in pensione con le vecchie regole?
La risposta è positiva. La manovra Monti, infatti, prevede che chi matura i requisiti pensionistici entro il 31 dicembre 2011 può avvalersi della vigente normativa prima dell'entrata in vigore della manovra stessa per i requisiti di accesso e decorrenza. Occorre, però, farsi certificare dall'Inps il diritto alla pensione.
Sono nato nel novembre del 1951. Nel 2011 ho maturato 36 anni e 4 mesi di anzianità contributiva. Con la vecchia normativa avrei avuto la possibilità di andare in pensione nel dicembre 2012, maturando però il diritto (la cosiddetta «finestra») nel novembre di quest'anno. Con la nuova normativa potrò scegliere comunque quando andare in pensione o dovrò attendere una particolare data?
Il lettore, che ha maturato il diritto alla pensione di anzianità con il sistema delle quote entro il 31 dicembre 2011, potrà andare in pensione di anzianità anche dopo il 2012 con le regole precedenti, sia su requisiti di accesso sia per la decorrenza).
Sono in mobilità dal 30 dicembre 2010. Finirò la mobilità al 30 giugno 2013. Con il vecchio accordo sarei dovuto andare in pensione ad agosto 2013 in quanto, essendo nato il 17 luglio 1952, nel 2012 avrei compiuto 60 anni e, in linea con le finestre introdotte a luglio 2010, sarei uscito appunto ad agosto del 2013. Vorrei sapere se con l'entrata in vigore delle nuove regole rischio di andare in pensione a 66 anni.
La manovra Monti prevede che i requisiti di accesso e la decorrenza vigenti prima dell'entrata in vigore della manovra stessa si continuano ad applicare nei confronti di 50.000 soggetti tra i quali quelli che si trovano in mobilità e quelli già computati nelle 10mila unità per quanto riguarda la vecchia decorrenza (articolo 12, comma 5, del decreto legge 78/2010, convertito dalla legge 122/2010).
Mio padre lavora in ospedale. Ha fatto domanda anticipata di pensione lo scorso 30 settembre. Svolge infatti un'attività usurante (autista di ambulanza) con oltre 80 notti di lavoro all'anno. La domanda è stata accettata e dal 1° giugno del 2012 sarebbe andato in pensione con 38 anni di contributi e 61 anni di età, tanto che il mese scorso l'azienda gli ha chiesto di usufruire di tutte le ferie che aveva accumulato per l'anno in corso. Che cosa gli accadrà ora?
Confermiamo l'uscita a giugno 2012.
In questa manovra c'è qualche novità per il Fondo Clero dell'Inps, che raccoglie i contributi anche dei ministri di culto delle confessioni diverse dalla fede cattolica?
La manovra Monti non prevede novità specifiche per il fondo del Clero.
La deindicizzazione delle pensioni è solo per un periodo limitato di tempo?
Quella prevista dalla manovra Monti riguarda il 2012 e il 2013.
Sono nato il 16 marzo 1952. Sono disoccupato dal 1° maggio 2011. A settembre sono stato autorizzato a versare i contributi volontari all'Inps. Ho già versato un trimestre e per raggiungere quota 96 devo versare ancora due trimestri. A fine marzo 2012 con 60 anni e 1.874 settimane versate raggiungerò la quota. Percepirò la prima pensione il 1° maggio 2013?
Nella quota di 50mila prevista dalla manovra Monti rientrano anche gli autorizzati ai versamenti volontari in data anteriore al 31 ottobre 2011. Ciò per quanto riguarda i requisiti di accesso e decorrenza della pensione. In questi 50mila, però, possono rientrare diversi soggetti. Gli enti gestori di forme di previdenza obbligatoria provvedono al monitoraggio delle domande presentate sulla base della data di cessazione del rapporto di lavoro
a cura di Giuseppe Rodà
7 dicembre 2011
Sono un dipendente della pubblica amministrazione. Sono nato nel 1957, il 24 gennaio maturerò 42 anni, 5mesi e 3 giorni di servizio contributivo, mentre il 7 febbraio 2012 compirò 55 anni di età. Conl'entrata in vigore della riforma della previdenza e con l'anzianità contributiva che ho maturato, a che età anagrafica potrò andare in pensione?
Avendo maturato i requisiti di 40 anni di contributi per la pensione di anzianità entro il 31 dicembre 2011, potrà andare in pensione con la normativa previgente indipendentemente dell'etàanagrafica.
Sono nata il 10 luglio 1956. Ho iniziatoa lavorare a 14anni. Il 31 maggio 2011 ho maturato 40 anni di contributi e quindi dovrei lavorare fino al 31 maggio 2012 per maturare i 40 anni più 12 mesidella finestra prevista dalla legge precedente.Cosa cambia con la nuova manovra?
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