La riforma pensionistica (i nuovi requisiti di accesso, l'abolizione delle finestre) non si applica ai lavoratori che maturano i requisiti pensionistici entro il 31 dicembre 2011. Da quanto ci dice la lettrice, questo momento si è già verificato, e pertanto la data di decorrenza del trattamento, per lei, resterà invariata.

Ho compiuto 65 anni l'8 giugno 2011. Non ho ancora presentato domanda di pensione perché l'azienda ha deciso di tenermi in organico fino alla fine di giugno 2012 (per consentirmi di avere la pensione già a luglio). Che cosa accade ora? Posso attendere il compimento del 66esimo anno e ottenere la pensione dal 1° luglio 2012? Mi devo affrettare a presentare subito domanda di pensione?
La riforma non si applica alle persone che hanno maturato i requisiti pensionistici entro il 31 dicembre 2011.

Sono un lavoratore dipendente. Sono nato il 3 agosto 1952 e ho iniziato a lavorare a 23 anni, nel '76. Fra qualche giorno avrei dovuto presentarmi all'appuntamento per passare in mobilità (20 mesi) in modo da andare in pensione il 1° settembre 2013. Mi pare che per pochi giorni subisca un aggravio di ben 6 anni e mezzo. È vero, infatti, che sono tutelati coloro che hanno già firmato l'accordo di mobilità?
La riforma non si applica alle persone che sono state collocate in mobilità sulla base di accordi sindacali firmati prima del 31 ottobre del 2011, e pertanto tutte le intese successive non sono sufficienti, anche se erano stati compiuti atti preparatori.

a cura di Giampiero Falasca

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