House Ad
House Ad
 

Notizie Medio Oriente e Africa

L'Onu condanna il blitz, ma non Israele. Detenuti 6 italiani

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 01 giugno 2010 alle ore 09:00.

Con una formula diplomatica e una sottigliezza linguistica, frutto di un lungo negoziato, il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha adottato una risoluzione di condanna di «atti che hanno portato alla perdita di vite umane nell'incidente» di ieri con la flottiglia che trasportava aiuti alla popolazione palestinese di Gaza. Nessuna condanna esplicita, invece, per la condotta dello stato di Israele. Con una dichiarazione letta dal suo presidente, l'ambasciatore del Messico Claude Heller, il Consiglio Onu chiede «di lanciare senza ritardi un'indagine imparziale, credibile e trasparente, conforme ai criteri internazionali». Il Consiglio di sicurezza richiede inoltre «la liberazione immediata delle navi e dei civili detenuti da Israele». La risoluzione non è costrittiva, ma è stata adottata all'unanimità dai 15 membri del Consiglio. Nicolas Sarkozy, condanna «l'uso sproporzionato della forza da parte di Israele», chiedendo un'indagine «imparziale, credibile, trasparente e conforme ai criteri internazionali».

Sale la tensione in Palestina: sette vittime. In Palestina la tensione è alle stelle dopo le manifestazioni di ieri. Sono ripresi i tentativi di lanci di razzi verso Israele. Quattro palestinesi sono morti dopo una forte esplosione, sembra per un tentativo non riuscito di lancio di un razzo, nella città palestinese di Beit Lahya, nel nord della Striscia di Gaza. In mattinata tre miliziani palestinesi sono stati uccisi in uno scontro a fuoco con una pattuglia militare israeliana, nella zona centrale della Striscia di Gaza.

Netanyahu ha annullato la visita da Obama Intanto il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, che ieri ha espresso il suo pieno sostegno all'operato dell'esercito di Israele e ha annullato la sua prevista visita a Washington da Barack Obama, è tornato in patria. L'Egitto ha riaperto il terminale di Rafah per il transito degli aiuti umanitari e dei feriti, mentre si aggravano le tensioni tra Israele e la Turchia e il presidente francese,

Sono 480 i passeggeri della "Flottiglia Freedom" arrestati dalle autorità israeliane: altri 48 sono sul punto di essere espulsi, secondo quanto annunciato dalla radio pubblica dello stato ebraico. I 480 prigionieri, tutti attivisti che rifiutano il rimpatrio, sono stati rinchiusi in una prigione di Ashod, nel sud di Israele, mentre 48 sono stati condotti all'aeroporto internazionale Ben Gurion per essere espulsi verso i loro paesi d'origine. Altri 45 passeggeri della flottiglia, per la maggior parte di origine turca, sono stati ricoverati in vari ospedali israeliani, così come sei soldati dello stato ebraico rimasti feriti nell'assalto di ieri. Gli italiani detenuti in Israele dopo il blitz di ieri sono sei: secondo quano riferisce l'Ansa solo oggi potranno incontrare i rappresentanti del consolato italiano a Tel Aviv. Intervistato dal Tg1 il ministro degli Esteri Franco Frattini, che poi ha parlato al telefono con il gollega israeliano Avigdor Lieberman, ha auspicato che «dopo questo errore francamente inesplicabile e grave in assoluto, Israele possa fare un gesto di distensione e dire "moltiplichiamo gli sforzi per la pace; acceleriamo il negoziato; diamo al più presto ai palestinesi uno stato"».

L’articolo continua sotto

Il gruppo di attivisti sulla nave attaccata dai militari israeliani (Reuters)

Raid dell'esercito israeliano contro nave con aiuti umanitari per Gaza: «19 vittime». Video

Una nave turca che faceva parte di sei imbarcazioni "Freedom Flotilla" che trasportavano 10.000

Tags Correlati: ANSA | Barack Obama | Benjamin Netanyahu | Claude Heller | Consiglio di sicurezza | Consiglio Onu | Gaza | Histadrut | Israele | Marina Militare | Nicolas Sarkozy | Onu | Palestina | Politica | TG1

 


Secondo il ministro degli Esteri israeliano, Avigdor Lieberman, la dichiarazione dell'Onu è stata un episodio «infelice», frutto della precipitazione e del «doppio standard di giudizio» della comunità internazionale. Il ministro ha definito «ipocrita» il fatto che nel solo ultimo mese «circa 500 persone sono state uccise in Thailandia, Afghanistan, Pakistan, Iran e India», in attentati, azioni di polizia od operazioni militari, senza che la comunità internazionale reagisse. Mentre il Consiglio di sicurezza dell'Onu non ha perso tempo nel condannare Israele per quella che Lieberman ha sostenuto essere stata «un'azione difensiva». Di qui la conclusione secondo cui il governo israeliano giudica «inaccettabile» la presa di posizione del Consiglio di Sicurezza.

Israele pronta ad altre azioni per conservare blocco navale. Israele sarebbe inoltre pronta ad azioni ancora più aggressive per evitare che sia violato il blocco navale nella Striscia di Gaza. E' quanto ha dichiarato oggi al quotidiano Jerusalem Post un alto comandante della marina israeliana, all'indomani dell'attacco al convoglio di aiuti 'Freedom Flotilla', che ha causato nove morti. «Siamo saliti a bordo della nave e siamo stati attaccati come se fossimo in guerra - ha detto la fonte al quotidiano - questo vuol dire che in futuro dovremmo essere pronti a una situazione di guerra».

Il sindacato israeliano Histadrut, da sempre in prima fila nella difesa dei diritti dei palestinesi, si schiera a fianco dell'esercito nella vicenda della "Flottiglia Freedom". «L'imbarcazione - scrive in una nota il sindacato - avrebbe dovuto accettare l'invito dell'esercito di attraccare al porto di Ashdod (in territorio israeliano) e che il suo carico fosse ispezionato. Noi e altre organizzazioni avremmo garantito che gli aiuti sarebbero finiti alle popolazioni di Gaza». La loro condotta, scrive in una nota l'Histadrut, «è contraria ai principi della cooperazione e al senso di responsabilità che dovrebbe avere un'organizzazione umanitaria»

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da