Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 28 giugno 2010 alle ore 15:22.
Pietro Taricone, il noto personaggio televisivo reso famoso dal primo Grande Fratello, ricoverato gravissimo dal pomeriggio di ieri all'ospedale di Terni in seguito ad un incidente con il paracadute è morto dopo un intervento chirurgico durato nove ore. L'attore casertano, 35 anni, si era recato a Terni con moglie e figlia per lanciarsi dopo un volo dall'aviosuperfice di Maratta, nell'ambito di una serie di attività svolte in questi giorni dalla scuola di paracadutismo Gordio di Terni.
Taricone aveva al suo attivo oltre 100 lanci, ma ieri qualcosa è andato storto. A metà della discesa, forse per un errore causato da un'improvvisa raffica di vento, le corde del paracadute si sono arrotolate su loro stesse facendo precipitare Taricone al suolo. Uno schianto da incubo. Immediati i soccorsi, ma da subito le condizioni dell'attore sono apparse molto critiche: fratture multiple, sospetta emorragia interna, trauma cranico e perdita di coscienza.
Portato d'urgenza all'ospedale Santa Maria di Terni, i medici hanno confermato una grave emorragia interna a livello addominale e hanno iniziato l'operazione, durata nove ore. Alle tre di questa notte Il decesso provocato da improvvise complicazioni. Con l'attore è sempre rimasta in ospedale la compagna che si era lanciata con il paracadute poco dopo di lui dallo stesso aereo. Insieme a loro i parenti più stretti della coppia.
Questa mattina la salma dell'attore è stata portata all'istituto di medicina legale dell'ospedale di Terni e messa a disposizione della magistratura.Sarà quindi ora l'autorità giudiziaria a decidere se disporre l'autopsia. Il direttore sanitario dell'ospedale di Terni, Leonardo Bartolucci, ha parlato di uno «stato di choc protrattosi per tutto il tempo e che poi ha portato alla morte dopo un lunghissimo intervento chirurgico. Lo stesso medico ha ribadito che Taricone non ha mai ripreso conoscenza, così come sempre praticamente assente è stata la pressione arteriosa».
Secondo il presidente della società che gestisce l'area di lancio, Sergio Sbarzella, Pietro Taricone era «un grande conoscitore e frequentatore della nostra aviosuperficie» e inoltre «un paracadutista esperto. Taricone considerava il paracadustismo non solo uno sport, ma un'attività utile a formare l'equilibrio psico-fisico della persona». L'attore si era lanciato con un gruppo di altri sette paracadutisti, che sono atterrati senza problemi. La polizia di Terni sta cercando di fare luce sull'accaduto e capire le cause dell'incidente.