Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 26 settembre 2010 alle ore 19:13.
«È la Lega a imporre l'agenda al governo nazionale. Per questo il Nord ottiene tutto quello che vuole e il Sud non ha quello che gli spetta di diritto. Il Sud deve avere consapevolezza di questo e farsi valersi». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana e leader del Mpa, Raffaele Lombardo, concludendo a Catania la Festa dell'autonomia. «Per questo - annuncia il leader del Mpa - il prossimo 29 settembre non voteremo alla cieca. Avremo quello spetta al Mezzogiorno? Il Ponte sullo Stretto e la fiscalità di vantaggio? Se sì bene. In caso contrario non tradiremmo la maggioranza di governo ma i siciliani, e non abbiamo questo diritto».
«I quattro movimenti e partiti che appoggiano il mio governo sono gli stessi che hanno votato uniti in Parlamento la mozione Caliendo: sono due episodi importanti da non sottovalutare politicamente», ha aggiunto il presidente Lombardo, «Udc, Fli, Api e Mpa devono impegnarsi per trovare una strada comune e contribuire a dare stabilità alla legislatura nazionale».
Berlusconi: «Insulti e falsità»
Fini sulla casa di An: «Campagna ossessiva. Se Tulliani è davvero il proprietario mi dimetto»