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Questo articolo è stato pubblicato il 08 ottobre 2010 alle ore 18:13.
Lunedì prossimo l'Italia presenterà il veto in sede comunitaria alla proposta di brevetto unico europeo basato su tre lingue (inglese, francese, tedesco). «A costo di essere soli - ha spiegato il ministro delle Politiche europee, Andrea Ronchi- diremo no a un'Europa che non vuole la competitività, che discrimina l'impresa italiana escludendo l'italiano dalle lingue ufficiali». Il veto sarà presentato al tavolo del Consiglio di competitività dell'Unione europea. Una decisione finale dovrebbe essere presa in dicembre.
