Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 12 ottobre 2010 alle ore 15:27.
La commissione antimafia lancia un allarme: dalle liste delle ultime elezioni amministrative «emergono candidati ed eletti diciamo irregolari per reati diversi da quelli che il nostro codice di autoregolamentazione prevedeva. Cosicché l'immagine complessiva che se ne ricava é che la disinvoltura nella formazione delle liste sia molto più allarmante di quella che noi abbiamo immaginato. Sono liste gremite di persone che non sono certe degne di rappresentare nessuno». Lo ha detto il presidente della commissione antimafia, Beppe Pisanu, durante la seduta odierna.
Pisanu ha annunciato di aver inviato a ogni «prefettura totalmente o parzialmente inadempiente» una scheda «in cui sono indicate le caselle da riempire: le manderemo al ministro dell'interno e alle prefetture e noi vogliamo una risposta entro una settimana. Fine. Se non arrivano le risposte vorrà dire che arriverete voi, signori prefetti, a spiegarci in commissione che cosa é successo».
Il presidente della Commissione antimafia manda insomma un messaggio chiaro alle prefetture: l'antimafia vuole al più presto i dati sulle candidature e gli eletti alle ultime amministrative al fine di stendere i risultati dell'applicazione del codice di autoregolamentazione.