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Questo articolo è stato pubblicato il 17 ottobre 2010 alle ore 18:02.
È arrivato in serata negli uffici della Procura di Taranto per essere ascoltato dagli inquirenti anche Alessio Pisello, uno degli amici che Sabrina frequentava insieme con Sarah Scazzi. È giunto pochi minuti dopo l'interrogatorio di Cosima Serrano, la mamma di Sabrina, che è stata fatta uscire nel tardo pomeriggio da un ingresso secondario della Procura mentre i giornalisti l'attendevano all'ingresso principale. Alessio è uno degli amici della comitiva «dei grandi» che Sarah Scazzi, pur essendo 15/enne, frequentava insieme con la cugina.
Sabrina Misseri, la cugina della vittima, resta in carcere. Il Gip Martino Rosati ha convalidato il fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura di Taranto. La ragazza è accusata di aver ucciso, in concorso con il padre, la cugina Sarah Scazzi lo scorso 26 agosto. A Sabrina Misseri la Procura della Repubblica contesta anche l'accusa di sequestro di persona.Il fermo è stato convalidato dopo l'interrogatorio di garanzia avvenuto oggi alle 12 nel carcere di Taranto alla presenza del legale della ragazza, Vito Russo.
Il giudice Rosati ha effettuato l'interrogatorio di garanzia di Sabrina necessario per decidere circa la convalida o meno del fermo della giovane indagata per concorso in omicidio volontario. Il padre di Sabrina, Michele Misseri, si è autoaccusato dell'omicidio della quindicenne affermando anche di averle usato violenza sessuale. Oggi per le 15.30 è stata convocata in Procura a Taranto anche la madre di Sabrina, Cosima Misseri.
Intanto, Valentina Misseri, la figlia di Michele e sorella di Sabrina, arrestati per l'omicidio di Sarah Scazzi, ha inviato un sms a una giornalista Mediaset dove scrive: «Mio padre ha ucciso Sarah e ora sta uccidendo la figlia. Sabrina è innocente! Questa è la cosa più importante! Mio padre ha ucciso Sarah e ora sta uccidendo la figlia». Da due giorni Valentina infatti difende a spada tratta sua sorella Sabrina, accusata dal padre di aver partecipato all`uccisione della cugina Sarah e torna a farlo oggi con questo messaggio spedito dal suo cellulare, messo in onda nei tg delle reti Mediaset e sul TgCom.
E anche la madre interviene a difesa della figlia. «Mia figlia è innocente e io non ho paura di essere tirata in ballo perchè in questa storia non c'entro nulla». Queste le parole di Cosima, la moglie di Michele Misseri, al vicesindaco di Avetrana, Alessandro Scarciglia, che nel pomeriggio è andato a trovarla.