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Questo articolo è stato pubblicato il 23 ottobre 2010 alle ore 13:10.
Dopo la nuova nottata di scontri e di violenze a Terzigno, nessun camion della nettezza urbana è riuscito a sversare nella discarica Sari. La situazione rimane tesa, non solo a causa delle cariche della polizia e degli attacchi di un gruppo di facinorosi, ma anche dalla totale impossibilità di giungere al sito. Tutte le strade che conducono a Terzigno, infatti, sono state bloccate dagli abitanti del luogo con masserizie e materiale ingombrante.
Come si può vedere nel videoreportage di Andrea Franceschi la gente è esasperata e chiede di tutelare la salute degli abitanti, si accusa la discarica di non essere a norma, con lo sversamento anche di rifiuti tossici. Molti accusano il controsenso di fare una discarica nell'ente parco, che definiscono «una scelleratezza immane».
Cunque gli esponenti delle forze dell'ordine sono rimasti feriti nel corso della notte durante gli scontri nei pressi della discarica di Terzigno, mentre ha riportato riportato ustioni ai piedi un cittadino extracomunitario custode di un'isola ecologica di via Nazionale a Boscotrecase. Alcuni sconosciuti, in sella a uno scooter, hanno lanciato bottiglie incendiarie danneggiando un compattatore in sosta e ferendo il giovane.
Ieri l'emergenza rifiuti è stata al centro di un tavolo a Palazzo Chigi.Per Berlusconi la situazione potrà tornare nella norma «in 10 giorni».
Intanto la Ue, tramite il commissario europeo all'ambiente Janez Potocnik ha bacchettato l'Italia: le misure adottate per lo smaltimento dei rifiuti sono insufficienti. Risposta piccata quella del capo della Protezione civile, Guido Bertolaso. «L'Unione Europea - ha detto Bertolaso, nell'aquilano per una serie di cerimonie - farebbe bene a fare il proprio mestiere e invece di dare giudizi dovrebbe dare una mano a trovare alternative».
La Strada statale 268, inoltre, è ritornata percorribile, in direzione Terzigno, soltanto alle 2.30 dopo oltre sette ore di completa paralisi. Una situazione che ha generato problemi di viabilità anche nel tratto tra i comuni vesuviani e il capoluogo campano.