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Questo articolo è stato pubblicato il 25 ottobre 2010 alle ore 15:05.
Indirizzi di uffici dell'Inps, del lavoro, sportelli postali, tabaccherie dove pagare le bollette: d'ora in avanti si potranno geolocalizzare (gratis) usando il telefonino o il pc. Si chiama MiaPa la nuova iniziativa, targata Formez, Forum Pa e Mobnotes, presentata a Roma dal ministro della Pubblica amministrazione e innovazione, Renato Brunetta, che consente anche di dare voce ai cittadini, che «possono conoscere giudizi ed esprimere commenti sulla qualità dei servizi ricevuti», ha commentato il ministro, aggiungendo che sarà possibile anche pubblicarli su Facebook o Twitter. «Attualmente - ha detto Brunetta - sono 12mila gli uffici pubblici reperibili sul nuovo social network, tra cui scuole, ministeri, enti locali, con l'obiettivo di portarli a quota 100mila nel giro di pochi mesi».
È già operativo un accordo con il comune di Milano, ha aggiunto il ministro, e tra un paio di settimane saranno inseriti tutti i punti di erogazione dei servizi di Reti amiche, come banche e centri commerciali. Per utilizzare MiaPa dal cellulare è necessario scaricare dal sito http://mbnt.in/2ML l'applicazione gratuita Mobnotes per Android, Nokia o iPhone. Se invece si sceglie l'opzione pc, basta collegarsi a www.mobnotes.com. L'utente può trovare in automatico sulla mappa l'ufficio nel quale doversi recare oppure scorrere la lista completa degli uffici pubblici più vicini (esattamente quello che già avviene adesso quando si è alla ricerca dell'albergo o del ristorante più vicino) oppure ancora utilizzando la funzione «cerca» e individuando l'indirizzo sulla mappa virtuale.
MiaPa, ha ricordato il ministro, è il primo caso al mondo di applicazione estesa nella pubblica amministrazione degli strumenti di social check-in, fondato sulla condivisione di esperienze geolocalizzate e sul nuovo concetto di check-in on line. Sfrutta le potenzialità di Mobnotes, 110mila utenti registrati, di cui il 70% italiani, e utilizza una tecnologia di frontiera «open data», mettendo a disposizione dei cittadini e operatori i dati prodotti in un formato che ne consente il riutilizzo. Le valutazioni e i commenti che faranno i cittadini invece confluiranno sul sito di Linea Amica per rendere così un quadro completo del gradimento della collettività dei servizi pubblici. (Cl.T.)