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Questo articolo è stato pubblicato il 03 novembre 2010 alle ore 11:40.
Il maltempo concede una tregua, ma sarà solo temporanea. Nel fine settimana infatti è previsto un nuovo peggioramento della situazione metereologica. La pioggia è cessata in Veneto e l'acqua inizia a defluire, ma i disagi provocati dall'esondazione dei fiumi restano pesanti. La polizia stradale sconsiglia i viaggi in auto verso le zone del vicentino e del veronese.
Il tratto Soave-Montebello dell'Autostrada A4 tra Verona e Vicenza è ancora chiuso in entrambe le direzioni di marcia per il notevole volume di acqua presente sulle carreggiate. Il traffico proveniente da Milano in direzione est viene instradato sull'A22 per Modena, con chiusura dell'entrata di Verona est per Venezia. Uscite obbligatorie a Verona est e a Soave per Venezia.
Le vittime. In Veneto nel frattempo è stato trovato morto Giuseppe Spigolon, 75 anni, di Caldogno (Vicenza), dato per disperso da alcuni giorni. L'anziano è stato individuato nella cantina, invasa da oltre due metri d'acqua, della propria abitazione, proprio là dove era sceso al momento dell'arrivo della piena del fiume. I vigili del fuoco di Vicenza, con il concorso dei carabinieri sommozzatori, sono scesi nella cantina dove sono riusciti ad individuare il corpo. A causa della piena del fiume - particolarmente violenta a Caldogno - si è dovuto attendere oggi, a due giorni dall'allarme e con il parziale deflusso delle acque, per raggiungere l'abitazione e recuperare il corpo.
Sta lentamente tornando normale la situazione anche nella provincia di Pordenone colpita nei giorni scorsi da piogge estese fino a 600 millimetri in alcune zone. La Valcellina non è più isolata, mentre il livello delle acque dei maggiori fiumi della destra Tagliamento - Meduna, Noncello e Livenza - sta ritornando lentamente sotto i limiti di guardia. A Pordenone, dove ieri mattina si è temuto il peggio, oggi non si è tenuto il tradizionale mercato settimanale per permettere gli ultimi lavori di ripristino della viabilità e della messa in sicurezza delle aree allagate dalle piogge torrenziali.
I dispersi.in provincia di Rovigo continuano, invece, le ricerche nel Po per trovare Rino Checchinato, 81 anni, probabilmente scivolato nel fiume e trascinato via dalla corrente, ieri mattina tra Guarda Veneta e Polesella, mentre stava controllando la sua barca ormeggiata. Ieri sera i vigili del fuoco avevano interrotto le ricerche, che sono ripartite questa mattina con l'aiuto di mezzi navali e di un elicottero.