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Questo articolo è stato pubblicato il 18 novembre 2010 alle ore 11:18.
È Giuseppe Vegas, milanese, classe 1951, il nuovo presidente della Consob. Giurista e giornalista, dal 12 maggio 2008, è stato sottosegretario all'Economia, poi promosso a vice ministro dal 21 maggio 2009. Incarico che ora lascerà per guidare Consob, succedendo così a Lamberto Cardia, che dalla scorsa estate è divenuto presidente del Gruppo Fs. Pidiellino doc, sposato, una figlia, ha iniziato la sua carriera politica nel 1996, quando è stato eletto senatore in Piemonte, nel collegio 11, di Novara.
In precedenza Vegas ha ricoperto il ruolo funzionario direttivo del Senato ed è stato anche docente a contratto di diritto ecclesiastico presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università di Parma e direttore scientifico della Fondazione Luigi Einaudi di Roma.
Autore di numerosi lavori di finanza pubblica e contabilità di stato, segue direttamente tutte le manovre finanziarie e di bilancio e i principali provvedimenti riguardanti: pubblico impiego, federalismo, patto di stabilità interno, spesa sanitaria. Anche oggi è in aula alla Camera, accolto da un caloroso applauso, in qualità di rappresentante del governo per seguire i lavori sul ddl stabilità.
Nel corso della sua attività parlamentare ha ricoperto numerosi incarichi. Nella XII Legislatura, è stato sottosegretario di Stato, prima alle Finanze, poi al Tesoro nel Governo Dini. Nel corso della XIII legislatura, al Senato, iscritto in Forza Italia, è stato vice presidente della V Commissione permanente - programmazione economica, bilancio. E' stato anche membro della commissione parlamentare per le riforme costituzionali e della giunta per il regolamento, e presidente del gruppo di amicizia Italia-Germania dell'Unione interparlamentare. Nella XIV legislatura è stato Sottosegretario di Stato all'Economia nel secondo governo Berlusconi e vice ministro all'Economia nel terzo governo Berlusconi.
Nella XV legislatura, rieletto al Senato, è membro della V e della XIV commissionee, Politiche dell'Unione europea. Nella XVI legislatura è sottosegretario di Stato all'Economia , poi, vice ministro dell'Ecomonia, al fianco di Giulio Tremonti, nel quarto governo Berlusconi. Eletto alla Camera dei deputati nella circoscrizione Piemonte 2, fa parte del gruppo parlamentare Popolo delle Libertà ed è membro della XIV Commissione (Politiche dell'Unione Europea) della Camera.