House Ad
House Ad
 

Notizie Italia

Ambasciata Usa preoccupata sui condizionamenti del governo a favore di Mediaset e contro Sky

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 14 dicembre 2010 alle ore 16:57.

Un dispaccio confidenziale diffuso da Wikileaks e inviato a Washington dall'ambasciatore Usa David Thorne il 3 febbraio del 2010 contiene giudizi molto severi riferiti al governo italiano sul Ddl Romani che regola l'uso di internet e delle pay tv. Secondo il dispaccio, pubblicato da El Pais infatti, la legge «darà margine per bloccare o censurare qualunque contenuto» e «favorirà le imprese di Silvio Berlusconi nei confronti dei competitor». E questo, secondo la nota inviata da Thorne e finita tra i file di WikiLeaks pubblicati da El Pais, «rappresenta un modello familiare» di «condizionamento del governo» che «Berlusconi e Mediaset hanno già usato fin dai tempi dei governi Craxi» negli anni ottanta.

L'ambasciata di Roma, si legge ancora nel cablogramma, esprimeva la preoccupazione che la legge, così come era stata approvata, «potrebbe rappresentare un precedente per nazioni come la Cina, che potrebbero copiarla o citarla come giustificazione per i propri attacchi alla libertà di espressione». Secondo quanto sarebbe stato confermato all'ambasciatore degli Stati Uniti da dirigenti di Sky, il gruppo che fa capo a Rupert Murdoch, la legge Romani «darà molti vantaggi commerciali a Mediaset nei confronti di Sky, suo diretto competitor». Queste direttive, annotava inoltre Thorne nel dispaccio, sintetizzano «lo sforzo del governo per aiutare Mediaset e collocare Sky in una situazione di svantaggio».

«Il presidente Berlusconi ha giurato sui suoi figli e sui suoi nipoti che "non c'è un solo dollaro" delle operazioni di diplomazia commerciale tra Italia e Russia che è entrato o entrerà» nelle sue tasche. È quindi possibile che oggi, contraddicendo l'ambasciatore americano a Roma, giuri che la censura e gli interventi disposti sul web dal decreto Romani non sono diretti né a favorire le sue imprese a scapito dei concorrenti nè a offrire vantaggi commerciali a Mediaset rispetto a Sky». Lo ha affermato il vicepresidente dei senatori del Pd Luigi Zanda riferendosi alle preoccupazioni espresse dagli Usa sul ddl Romani come riportato da WikiLeaks. «Con preoccupazione, ripeto che un uomo di Stato non rassicura i cittadini e il suo paese con le formule usate da Berlusconi. Alle critiche e alle contestazioni politiche - conclude Zanda - un uomo di stato risponde con argomentazioni sensate, con l'esposizione dei fatti, con atti concreti. Non con giuramenti tipici di bambini di terza elementare».

L'Agcom stabiisce i primi obblighi per le web tv e web radio

L'Agcom stabilisce i primi obblighi per le web tv e web radio. Ecco che cosa prevedono

I primi obblighi per le web tv e web radio, appena stabiliti dall'Autorità garante delle

Assange libero su cauzione, attesa per Openleaks (dell'ex amico diventato rivale)

I giudici del tribunale di Westminster hanno deciso che Julian Assange, accusato di duplice stupro,

Tags Correlati: David Thorne | Italia | Luigi Zanda | Mediaset | Pd | Rupert Murdoch | Silvio Berlusconi | SKY | Società dell'informazione | Stati Uniti d'America

 

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da