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Questo articolo è stato pubblicato il 01 gennaio 2011 alle ore 11:44.
Finisce l'avventura di Ronaldo de Assis Moreira, detto Ronaldinho, con la maglia del Milan: la notizia era nell'aria ma si è concretizzata nelle ultime ore. Ieri il brasiliano ha preso un aereo da Dubai - dove i rossoneri erano in ritiro - per tornare in patria, dove troverà una nuova collocazione. La soluzione più probabile è quella che lo vuole al Gremio, il club di Porto Alegre dove il Gaucho si è formato nelle compagini giovanili. Ma anche il Flamengo dice di avere raggiunto un accordo per l'ingaggio. All'appello manca la decisione del Milan.
L' accelerazione era nei fatti dopo l'ennesimo incontro tra l'amministratore delegato del club di via Turati Adriano Galliani e Roberto de Assis, fratello-procuratore del calciatore. Al termine, nessuna dichiarazione, ma poi si è fatto vivo il vicepresidente 'gremista' Cesar Cidade Dias, il quale - intervistato da Tv Globo - ha aggiornato la situazione della trattativa fra Milan e l'entourage di Ronaldinho per il suo ritorno in patria. «Negli ultimi giorni non ci è pervenuta nessuna richiesta o posizione ufficiale da parte del Milan. Credo in un finale felice, ma credo che tutto verrà definito dopo il 15 gennaio».
«Anche noi attendiamo gli sviluppi della situazione - ha aggiunto il dirigente - ma rimaniamo tranquilli, grazie alle informazioni che Roberto de Assis ci ha passato». «Tutto sarà più chiaro verso il 15 gennaio - ha ribadito Cidade Dias -. Ci sono vari club che vogliono Ronaldinho, ma per lui la nostra maglia e la nostra bandiera significano molto. Abbiamo le nostre armi in mano e lotteremo molto. Comunque sono ottimista».
Quanto al presidente del Flamengo, Patricia Amorim, si è sbilanciata sull'operazione di mercato che sta appassionando la stampa brasiliana e ha confermato che c'è il club rubro-negro in pole per l'ingaggio dell'ormai ex fantasista del Milan. «La nostra proposta è consistente, abbiamo messo in piedi un'operazione finanziaria che piccola non è. Non so se alla fine Dinho giocherà con noi, ma sicuramente tornerà a farlo per un club brasiliano».
Il Milan ha acquistato Ronaldinho dal Barcellona il 15 luglio 2008, versando 21 milioni di euro più altri 4 di bonus al club blaugrana. Il 17 luglio Dinho aveva firmato un contratto che lo legava alla società rossonera fino al 30 giugno 2011, per uno stipendio di 6,5 milioni di euro netti all'anno. Ora il Milan ne chiede otto per cedere il campione ma, a questo punto, potrebbe accontentarsi anche di una cifra un po' più modesta.