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Questo articolo è stato pubblicato il 10 febbraio 2011 alle ore 17:21.
Per il Sud servono autostrade e treni più veloci. Parola del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Gli assi da sviluppare sono «l'autostrada, che ha adesso 40 cantieri, e poi l'alta capacità Napoli-Bari seguendo un percorso già disegnato prima dell'Unità d'Italia. È un modo per celebrare i 150 anni anche questo». Tremonti ha tracciato un primo bilancio sui mali infrastrutturali del Mezzogiorno sul treno che da Napoli lo ha riportato al Roma al termine di un viaggio verso il Sud, intrapreso con i leader di Cisl e Uil, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. Tragitto della due giorni: Roma a Reggio Calabria e ritorno. Ieri il viaggio in treno, utilizzando un Frecciarossa, un regionale e un intercity, subito dopo il consiglio dei ministri che ha vararo il piano per la crescita. questa mattina il viaggio in pulminosulla A3, da Reggio Calabria a Salerno per verificare lo stato dei cantieri. Tremonti è poi ripartito in treno da Napoli con Angeletti, mentre Bonanni è tornato in auto nella Capitale in auto.
Cantieri vuoti sulla Salerno-Reggio Calabria
Sulla Salerno-Reggio Calabria, soprattutto nel tratto calabro. tanti cantieri aperti, ma senza uomini al lavoro. «È la prova che non è un problema di soldi - ha commentato il ministro - ma di macchina, di sistema. Quello che è vero è che ci sono 40 cantieri: vuol dire che hai 40 appalti ed enne subappalti. Il meccanismo è troppo complicato». Secondo Tremonti «non è solo quindi una questione economica, ma anche giuridica, legale e paralegale». E i problemi di infiltrazione mafiosa? «Ora c'è l'esercito e le forze dell'ordine. È il segno che ci vuole lo Stato, è quello che finora è mancato». E se sulla A3 «ci sono molti cantieri, vuol dire che qualcosa è in atto però serve l'autostrada». Bisogna finire questi cantieri? «Infatti. Prima è meglio è», ha risposto Tremonti. Entro il 2013? «Vediamo, vediamo».
I moscerini sono più veloci dei treni del Sud
Con una battuta, poi, il ministro dell'Economia ha evidenziato le difficoltà delle Ferrovie nel trasporto al Sud: «i treni che vengono dal nord hanno i moscerini spiaccicati sul vetro davanti. Quelli del Sud no. Sono più veloci i moscerini dei treni». Il ministro ha puntato l'obiettivo sul fatto che con l'alta velocità «da Milano a Roma il treno la fa in 3 ore», mentre «da Roma a Reggio Calabria siamo partiti alle 12 e arrivati alle 19». Sette ore di viaggio all'andata, in seconda classe, trovando bagni senza acqua, ma arrivando a destinazione con soli due minuti di ritardo rispetto alla tabella di marcia.