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Questo articolo è stato pubblicato il 11 febbraio 2011 alle ore 15:09.
Irina Lucidi ha 44 anni. Originaria di Ascoli Piceno, lavora in Svizzera alla Philip Morris, come avvocato. Matthias Kaspar Schepp ha un anno meno di lei. È nato in Canada ma è svizzero, la sua famiglia vive nel cantone di Basilea. Anche lui lavora alla Philip Morris. Irina e Matthias si sposano. Sei anni fa nascono due gemelle, Alessia e Livia, biondissime come il padre. La famiglia vive nel cantone di Vaud, a Saint-Sulpice, una manciata di chilometri a ovest di Losanna, sulle rive del Lemano. Anni dopo la coppia si separa. I rapporti sono civili, ma Matthias si intristisce, mentre Irina preme via mail per il divorzio.
Sabato 28 gennaio Matthias va a prendere le figlie. Nel corso del weekend manda una serie di sms alla moglie che da tranquillizzanti – "Stiamo tutti bene" – si venano poi di toni più cupi – "Le bambine hanno bisogno di me e io ho bisogno di più tempo". In ogni caso, fino al pomeriggio di domenica il telefono di Matthias si aggancia a celle collocate nel Canton Vaud. In serata, la sua Audi A6 varca il confine con la Francia. Da allora il suo cellulare rimarrà spento. A Marsiglia Matthias preleva circa 7.500 euro e compra tre biglietti per il traghetto. Lunedì sera a pochi passi dal Vieux Port di Marsiglia, celebrato da varie generazioni di scrittori di noir, il muso della station wagon nera targata Vaud, si affaccia sulla rampa d'accesso della nave che porta a Propriano sulla costa sudoccidentale dell'Île de Beauté, piccolo borgo che i corsi nella loro parlata scorciano in Prupià. Alla guida dell'auto che parte da Marsiglia c'è Matthias e a bordo, probabilmente, ci sono anche Alessia e Livia. La sera dopo la macchina è di nuovo in fila all'imbarco, questa volta a Bastia. Il traghetto su cui sale è diretto a Tolone, in Francia.
Alla guida c'è Matthias, se ci siano a bordo anche Alessia e Livia non è altrettanto sicuro. A Tolone, dove sbarca la mattina di mercoledì 2 febbraio, l'Audi prende per Ventimiglia, attraversa il confine con l'Italia, poi punta verso sud. All'ora di pranzo del giorno dopo, a Vietri sul Mare in provincia di Salerno, un uomo solo entra in pizzeria. Mangia e chiacchiera serenamente con il padrone del locale. Nota sulle pareti un ritratto, dice che assomiglia a sua moglie. Si informa anche svogliatamente sul prezzo che il ristoratore vorrebbe, qualora lui volesse comprare il quadro. Quell'uomo è Matthias. Su questo concordano sia il padrone della pizzeria, sia i cani che la polizia porterà a fiutare tracce nel ristorante di Vietri. Più tardi l'Audi arriva nei pressi della stazione di Cerignola. Matthias, che con la cittadina pugliese non ha alcun legame conosciuto, parcheggia, mette il freno a mano, chiude la macchina. Il suo cellulare sta, spento, nel cruscotto. Alla sera, a poca distanza dalla stazione, l'Eurostar Milano-Bari travolge un uomo che ha deciso di togliersi la vita.