House Ad
House Ad
 

Notizie Asia e Oceania

L'India congela le riforme ma punta sugli aiuti per le fasce più deboli, confidando nella crescita

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 28 febbraio 2011 alle ore 15:20.

Le prime reazioni alla presentazione del budget preparato dal governo indiano per il prossimo anno finanziario osservano che è troppo bello per essere vero: come se il navigato ministro delle Finanze, Pranab Mukherjee, fosse davvero riuscito a trovare la magica quadratura del cerchio nel tentativo di promuovere la crescita in tempi di inflazione, e di ridimensionare il deficit pubblico pur aumentando le spese sociali.

Attesa in un clima di grande scetticismo, la Finanziaria accantona le grandi riforme per la liberalizzazione dell'economia e congela le spese per la difesa, concentrandosi sugli aiuti alle fasce più deboli. Ma sul fronte delle entrate si lascia andare all'ottimismo, fidandosi degli scenari più rosei nel prevedere la crescita. Per l'India, all'eterno inseguimento della Cina, Mukherjee conta di superare nel 2011/2012 la soglia del 9 per cento. Dopo sette rialzi dei tassi di interesse in un anno, si fa affidamento soprattutto sull'aumento delle entrate fiscali per ridimensionare il deficit, dal 5,1% di quest'anno al 4,6. Arrivando anche a ipotizzare per lo stato un piano di indebitamento inferiore alle previsioni.

Dopo lo scandalo telecomunicazioni l'India tenta la strada della lotta bipartisan alla corruzione

India, 100mila in piazza contro l'inflazione a due cifre. «I prezzi stanno uccidendo l'uomo comune»

Ma l'India, come il resto del mondo, deve fare i conti con l'impatto dei prezzi del petrolio. Ancor prima che esplodessero le crisi nordafricane, un'inflazione a doppia cifra sul fronte alimentare era al centro delle preoccupazioni del governo guidato da Manmohan Singh. E al centro del budget è il Food security bill, un piano per garantire acquisti di cereali a basso prezzo ai più poveri: 450 milioni di indiani vivono sotto la soglia di povertà, poco più di un dollaro al giorno. Il budget di Mukherjee prevede un aumento della spesa sociale del 17%, e una serie di prestiti agevolati per l'agricoltura.

Al servizio della crescita il ministro delle Finanze ha dedicato il prolungamento delle esenzioni fiscali introdotte nel 2008 contro la crisi, mentre verrà accelerata la vendita di una quota di Indian Oil Corporation e della Steel Authority of India. Il governo non si spinge molto in là sulla strada delle riforme: una delle più controverse, l'apertura agli stranieri del settore retail multi-marca, è stata lasciata da parte ancora una volta. Mukherjee ha però annunciato una serie di incentivi su un altro fronte in cui l'India ha bisogno di fare passi avanti giganteschi, quello della costruzione di strade, ferrovie, porti. Tra questi, l'ampliamento del "tetto" imposto agli investimenti stranieri nella sottoscrizione di corporate bond finalizzati allo sviluppo di infrastrutture. Riguarda ancora gli stranieri un'altra novità che consente ai risparmiatori di investire direttamente sui fondi comuni indiani. «A volte – ha detto il ministro Mukherjee – le più grandi riforme non sono quelle che fanno i titoli sui giornali, ma quelle dedicate ai dettagli della governance che condiziona la vita di ogni giorno dell'uomo comune».

Il primo ministro indiano Manmohan Singh (Afp)

Dopo lo scandalo telecomunicazioni l'India tenta la strada della lotta bipartisan alla corruzione

Già lo definiscono lo scandalo più grave nella storia dell'India, perfino più grave dell'affare

India, 100mila in piazza contro l'inflazione a due cifre. «I prezzi stanno uccidendo l'uomo comune»

Un mare di bandiere rosse con falce e martello per le vie di New Delhi e davanti al parlamento, più

Tags Correlati: India | Indian Oil Corporation | Manmohan Singh | Pranab Mukherjee | Sviluppo economico

 

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da